Agrigento, inchiesta “Bed and babies”: tre condanne

Condividi

I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Mazzara, hanno condannato tre imputati nell’ambito dell’inchiesta sostenuta dalla Squadra Mobile contro casi di presunto sfruttamento della prostituzione nel centro storico di Agrigento intitolata “Bed and babies”. Sono stati inflitti 2 anni ciascuno di reclusione a Emanuele Pace, 69 anni, ex impiegato delle Poste, alla moglie Pierina Miccichè, 65 anni, e al figlio Visilij Pace, 32 anni.

Il pubblico ministero, Giulia Sbocchia, a conclusione della requisitoria, ha proposto la condanna a 4 anni di reclusione ciascuno.

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Giuseppe Lo Dico ed Emilio Dejoma.

Notizie correlate

Leave a Comment