Imprenditore agricolto non restituirà contributo all’assessorato regionale all’Agricoltura

Un imprenditore agricolo di Castronovo di Sicilia, A A G sono le iniziali del nome, ha ottenuto un contributo di circa 300mila euro nell’ambito della misura 112 – pacchetto Giovani del Programma di sviluppo rurale della Sicilia 2007/2013. A lavori conclusi, l’assessorato regionale all’Agricoltura ha revocato il contributo in ragione di una precedente informativa a carico della società, fondata su un socio poi estromesso dalla stessa società che, a seguito dell’estromissione, ha ottenuto una informativa liberatoria. Pertanto la società, tramite gli avvocati Girolamo Rubino e Calogero Marino, ha impugnato come…

Coerente la scelta del Comune di Gela di impugnare una deliberazione avversa della Giunta Regionale

Il vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio Gaetano Armao ha criticato la decisione del Sindaco di Gela di conferire un incarico legale volto all’annullamento della deliberazione della Giunta Regionale numero 389 dell’1 novembre 2019 con la quale sono stati esclusi dai finanziamenti previsti dal “Patto Per il Sud” importanti progetti relativi al Comune di Gela. In particolare, secondo l’assessore Armao, tale ricorso sarebbe stato inutile anche in considerazione del fatto che la deliberazione della Giunta Regionale doveva ritenersi inefficace e sospesa nelle more dell’acquisizione – ai sensi dell’articolo 50,…

Graviano, ancora dichiarazioni

L’investimento nel gruppo imprenditoriale di Berlusconi e i patti non rispettati, l’innocenza per le stragi e il concepimento del figlio in carcere: ancora dichiarazioni di Giuseppe Graviano. In Calabria, innanzi alla Corte d’Assise di Reggio Calabria, al processo ‘Ndrangheta stragista’, il boss palermitano di Brancaccio, Giuseppe Graviano, imputato dell’omicidio di due Carabinieri, ha reso ancora dichiarazioni in riferimento all’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. E le sue parole sono state: “Mio nonno agli inizi degli anni ‘70 aveva consegnato 20 miliardi di lire a un gruppo imprenditoriale del Nord, che…

La CRIAS pretendeva circa 700 mila euro indietro da chi aveva realizzato una struttura alberghiera il CGA sospende la pretesa

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, con ordinanza n. 105/2020, ha accolto le doglianze dell’imprenditore che aveva ottenuto un finanziamento nell’ambito dell’avviso 3.3.1.4 del PO FESR 2007/2013, patrocinato dall’Avv. Michele Cimino, unitamente all’Avv. Giorgio Troja e al Dott. Oscar Di Rosa. In particolare l’Avviso, finanziato dall’Assessorato Regionale alle Attività Produttive, e gestito dalla CRIAS, prevedeva un regime di aiuti all’investimento iniziale nel settore turistico, pari al 50 % delle spese ammissibili per le micro-piccole imprese siciliane. L’impresa, che in virtù del co-finanziamento aveva avviato un’attività alberghiera, si…

Anche ad Agrigento il camper della Polizia “Questo non è amore” (video interviste)

Oggi, venerdì 14 febbraio, giorno di San Valentino, nell’ambito della campagna della Polizia di Stato cosiddetta “Questo non è amore”, in tutta Italia i camper della Polizia sostano nelle piazze principali contro l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza di genere, e per offrire il supporto di operatori specializzati, in prevalenza donne, tra medici, psicologi e rappresentanti dei centri antiviolenza. Anche ad Agrigento il camper della Polizia di Stato è presente per l’intera giornata a Porta di Ponte. Le interviste

Mareme Cisse “Agrigentina d’adozione” (video interviste)

Ad Agrigento, al palazzo Filippini, nel corso di una cerimonia ufficiale, il sindaco Lillo Firetto ha consegnato la “Menzione speciale città di Agrigento – Agrigentina d’adozione” a Mareme Cisse, con la motivazione: “In quanto modello di integrazione in una terra da sempre crocevia di culture e popoli, nonché di impegno sociale finalizzato all’integrazione e all’inserimento lavorativo di donne e ragazzi stranieri con fragilità”. Mareme Cisse, molto conosciuta in città, è dal 2014 chef del ristorante “Ginger People&Food” e ha più volte ricevuto riconoscimenti professionali prestigiosi. E’ già nominata “alfiere del…

Asp Agrigento condannata a pagare l’indennità di posizione variabile aziendale

La sezione Lavoro del Tribunale di Sciacca, accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Margherita Bruccoleri, ha condannato l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, a favore di alcuni dipendenti Dirigenti Medici responsabili di Struttura semplice e complessa, e Dirigenti titolari di incarico professionale, al pagamento di circa 35mila euro come risarcimento del danno da inadempimento contrattuale. L’Azienda sanitaria avrebbe dovuto corrispondere in favore dei suoi dipendenti Dirigenti medici, ogni mese, un importo a titolo di indennità di posizione variabile aziendale, così come previsto dal contratto sottoscritto tra le parti.