IL SOLO LEGAME DI PARENTELA NON È RILEVANTE Un’impresa edile, con sede a Favara (AG), nel Maggio del 2019, assistita dagli Avv.ti Girolamo Rubino e Lucia Alfieri, aveva adito il T.A.R. Sicilia, sede di Palermo, al fine di ottenere l’annullamento, previa sospensione, del provvedimento con il quale la Prefettura di Agrigento aveva respinto la propria richiesta di rinnovo dell’iscrizione alla “white list” (l’elenco delle imprese autorizzate a contrarre con la Pubblica Amministrazione) ed emesso, nei confronti della medesima, un’informativa interdittiva fondata esclusivamente sull’esito di un procedimento penale nei confronti di…
Mese: Settembre 2020
Lotta agli schiamazzi e controlli anticovid, Polizia in campo nel centro di Agrigento
Ecco la risposta dello Stato alla richiesta di maggiore rigore contro la baldoria eccessiva nel centro di Agrigento. Dalla Questura fanno sapere di una maxi attività svolta dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e della Squadra Volanti della Questura, che ha rivolto la propria attenzione anche sul rispetto della normativa vigente in materia di misure di contenimento del contagio da COVID-19. Nel corso dei controlli, sono state identificate 87 persone ed è stato denunciato un tunisino pluripregiudicato, per violazione del c.d. Daspo urbano nei luoghi del centro città.…
Residenti nelle vie Atenea e Pirandello dicono basta alla movida senza rispetto
La misura è ormai colma. Alcuni residenti delle zone della movida agrigentina, in primo luogo via Atenea, via Pirandello hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica segnalando continui schiamazzi, urla, gente ubriaca, cortili che vengono usati come gabinetti. I residenti non chiedono la chiusura dei locali che “devono lavorare” ma più controlli per aver garantita sicurezza e tranquillità. E negli ultimi giorni sono stati – a dire il vero – intensificati i controlli sulle zone della movida: diversi i locali destinatari del provvedimento di chiusura temporaneo per violazione delle…
Pronta anche in Sicilia l’ordinanza che prevede mascherine anche all’aperto e movida blindata
La certezza è che serve un freno all’impennata di contagi di covid 19. Dalla Regione è pronta a partire una ordinanza molto stringente con due capisaldi: l’uso obbligatorio della mascherina all’aperto a qualsiasi ora del giorno e della notte. Andrà indossata a prescindere dal metro di distanza, anche quando si è soli e non ci si trova in luoghi affollati;la movida, con misure stringenti per evitare gli assembramenti per strada o nei locali. Pugno duro, dunque, in Sicilia, seguendo l’esempio di Regioni come la Campania o la Calabria, dove adesso…
Fogna nel porticciolo di Linosa, denuncia di Mareamico
“E’ incredibile che nel 2020 Linosa, piccola e splendida isola delle Pelage, ancora non abbia un depuratore! Da sempre, tutte le fogne dell’isola arrivano direttamente in mare attraverso un canalone, senza alcuna depurazione. Ma se tutto ciò non bastasse, ultimamente, una parte di queste acque, arrivano pure dentro il porticciolo turistico, costringendo i pescatori ed i turisti a convivere con questa emergenza sanitaria”. Lo denuncia Mareamico che aggiunge:” Invece di spendere milioni di euro per finanziare progetti di look assolutamente inutili e discutibili, sarebbe molto più proficuo costruire un depuratore,…
Giovane accusato di tentato omicidio, evade dai domiciliari ma viene subito arrestato
Ha strappato il braccialetto elettronico, evadendo dalla casa dov’era agli arresti domiciliari. I carabinieri di Licata arrestato – per evasione dai domiciliari il ventenne Francesco Amatore, ammanettato lo scorso 23 giugno per l’ipotesi di reato di tentato omicidio. Il giovane era stato accusato di avere inferto una coltellata alla nuca al compagno della madre. Nella tarda mattinata di ieri, l’arresto del giovane licatese è stato convalidato. Il giudice ha disposto la sua sistemazione in una comunità dell’Agrigentino. Nel pomeriggio del 23 giugno scorso, al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso”…
Pietro Leto condannato a 15 anni di carcere. Uccise compaesano con una coltellata
Pietro Leto, 21 anni di Alessandria della Rocca, accusato dell’omicidio di Vincenzo Busciglio di 23 anni, è stato condannato a 15 anni di carcere. La sentenza è stata pronunciata dal giudice del tribunale di Sciacca Alberto Davico. La condanna è più “pesante” rispetto a quanto invocato, a margine della requisitoria, dal pm: il sostituto procuratore di Sciacca Roberto Griffo che chiedeva un anno in meno, ossia una condanna a 14 anni. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato. La pena proposta, di conseguenza, sarebbe di 21 anni senza…
Torna potabile l’acqua erogata in alcune zone di Porto Empedocle
La Gestione commissariale del S.I.I., facendo seguito alle precedenti comunicazioni, informa che le analisi chimico-fisiche e microbiologiche eseguite sul campione d’acqua prelevato in data 24/09/2020, presso l’uscita del serbatoio “Monserrato”, ha evidenziato valori dei parametri di riferimento conformi al D. Lgs. 31/01 e ss.mm.ii. La problematica riscontrata dai tecnici dell’ASP di Agrigento è abbastanza plausibilmente conseguente ad una non corretta regolazione dell’impianto di disinfezione dell’acqua distribuita. Difatti, i tecnici della Gestione hanno provveduto ad effettuare una verifica di funzionalità del sistema di disinfezione ed una opportuna regolazione della quantità di…
Indagine sul gruppo Pelonero; il Riesame sulla commercialista Falzone: “Incolpata senza sforzo investigativo”
I giudici del tribunale del riesame di Palermo depositano le motivazioni del provvedimento con cui, oltre un mese fa, hanno scarcerato la commercialista Graziella Falzone, 53 anni. La professionista, difesa dagli avvocati Santo Lucia e Salvatore Falzone, è ritenuta dagli inquirenti la “mente” dell’organizzazione che avrebbe suggerito alla famiglia Sferrazza, che gestiva il gruppo Pelonero, che da anni opera nella vendita di casalinghi e articoli da regalo, la soluzione per “svuotare” le aziende portandole al fallimento pilotato, facendo sparire circa – secondo l’accusa che, però, non ha retto al riesame…
Ad Agrigento, raffica di auto danneggiate
Ancora auto danneggiate tra il centro città e la periferia di Agrigento. Negli ultimi due giorni, prese di mira 5 auto. Gli ultimi tre episodi ieri notte. I primi due raid si sono verificati nel centro cittadino. Ignoti hanno danneggiato, con delle profonde rigature, la carrozzeria di una Audi A1 di proprietà di un 23enne, e un’utilitaria di un 30enne, entrambi di Agrigento. A “Maddalusa, qualcuno con un arnese a punta ha rigato la carrozzeria di un’automobile Skoda, appartenente ad una 40enne, anche lui agrigentino. Dopo l’amara scoperta, i proprietari…