Una quotidianità più sedentaria, in parte dovuta anche al periodo di lockdown, con la conseguente forzata inattività, e complici le elevate temperature estive, ha portato a registrare un aumento di casi di insufficienza venosa, soprattutto nei soggetti predisposti. Se non adeguatamente curata, l’insufficienza venosa può aggravarsi e dare luogo alle cosiddette varici, più conosciute come vene varicose. Maria Eleonora Hospital di Palermo, Ospedale di Alta Specialità accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale, è centro di riferimento per il trattamento delle arteriopatie periferiche e delle malattie vascolari, nonché tra i pochi…
Mese: Settembre 2020
M5S: “Dalla Consulta altra mazzata a Musumeci sui forestali. È l’ennesima certificazione che il suo è un governo del nulla”
“La mazzata della Consulta sulla stabilizzazione dei forestali è un po’ la cartina di tornasole sull’operato di Musumeci , che certifica, ove ce ne fosse ancora bisogno, l’inettitudine di questo governo del nulla, che opera poco, e quando lo fa, lo fa malissimo”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Giorgio Pasqua , a commento della bocciatura da parte della Corte Costituzionale della stabilizzazione dei forestali, che segue a stretto giro di posta quella degli ex Pip. “Anche per noi – afferma Pasqua – soprattutto gli antincendio dovrebbero entrare a…
Oltre duemiladuecento borse di studio 2014/2015 e 2015/2016 sono in pagamento nelle filiali Unicredit
Restano da riscuotere oltre duemila e duecento borse di studio delle scuole medie superiori della nostra provincia per l’anno 2014/15 e 2015/2016. Allo stato attuale circa il 60% delle famiglie degli studenti si sono recate in banca negli sportelli della banca Unicredit, su tutto il territorio nazionale, per riscuotere gli importi dovuti. Sono da liquidare ancora 1142 borse di studio per il 2014/2015 e 1154 per l’anno scolastico 2015/2016. Le somme giacenti, dopo la scadenza il 12 dicembre, verranno restituite alla Regione Siciliana. Il beneficio riguarda le famiglie che avevano…
Un parco tecnologico nella Città dei Templi
100 posti di lavoro, benefici per l’indotto, per la città e per il territorio. Attraverso un progetto finanziato dal MiSE Agrigento diventa sede in cui sviluppare attività di studio e di impresa. L’innovazione trova il suo luogo ideale nella nostra città a riprova del fatto che non siamo i soli a vedere le potenzialità produttive del nostro territorio. Datafactor è promosso da Expleo Italia spa e TopNetwork Spa col patrocinio del Comune. Abbiamo seguito questo progetto sin dall’inizio e lo riteniamo di estrema importanza per la città e per il…
Prefettura, avviso relativo alla produzione dei simboli di lista su supporto informatico
LaPrefettura di Agrigento, con nota circolare ha indicato richiedere ai presentatori delle liste di candidati per l’elezione del Consiglio Comunale nonché delle candidature per l’elezione diretta del Sindaco, la consegna di n. 3 cd rom con i simboli della lista presentata. Il simbolo del contrassegno (non l’intera immagine) dovrà avere una grandezza di 50x50pixel;, l’immagine dovrà essere fornita senza alcuna compressione;-l’immagine dovrà essere in uno dei seguenti formati: JPEG;-la risoluzione dell’immagine dovrà essere di 300 DPI.Al suddetto fine, pertanto, si informa che gli interessati potranno provvedere alla consegna, ove possibile,…
Mani Libere segnala inquinamento ambientale in via Unità d’Italia
Lo scrivente Giuseppe Di Rosa Presidente del Movimento Civico “Mani libere”, segnala a Codesti Uffici, una situazione di inquinamento ambientale con pericolo per la incolumità pubblica dei cittadini. Dopo l’incendio del 16 Giugno U.S., che ha interessato una attività commerciale nella Via Unità d’Italia, alla data odierna, insistono ancora i rifiuti che purtroppo dopo le piogge di questi giorni sono divenuti ancora più pericolosi ed inquinanti, sembra che quanto da noi appurato e segnalato, è stato più volte dai residenti del palazzo sfollato e da quelli che risiedono nei palazzi…
Italia Nostra interviene sui lavori di riqualificazione del centro di Linosa e scrive a Martello
La nostra associazione esprime viva preoccupazione e netta contrarietà ai previsti lavori di riqualificazione del centro del paese di Linosa. Comprendiamo l’intento di migliorare le condizioni di strade e pavimentazioni, che allo stato attuale necessitano certamente di un deciso intervento di manutenzione, Questo scopo, tuttavia, non può essere perseguito stravolgendo l’aspetto che il centro del paese ha da sempre e che ne costituisce tratto caratteristico e memoria storica. Certi forzati modernismi mal si adattano alla semplice bellezza dei nostri luoghi, e troppe volte – certamente non solo a Linosa –…
Arteria femorale recisa, salvato al San Giovanni di Dio un 50enne di Favara
Una grossa lastra di vetro gli recide l’arteria femorale. Paziente di Favara salvo grazie ad un delicato intervento di chirurgia vascolare al “San Giovanni di Dio”. Un incidente sul lavoro e la corsa in ospedale. Momenti drammatici per A.P., paziente cinquantenne di Favara, giunto alcuni giorni addietro al pronto soccorso del “San Giovanni di Dio” in gravissimo stato di shock emorragico dopo esser caduto su una grande lastra di vetro conficcandosi un lungo frammento appuntito alla radice della coscia destra in corrispondenza del gluteo. Dopo aver tentato un tamponamento compressivo…
Villa Sikania, ancora proteste sui tetti della struttura
Il centro di Villa Sikania non gli sta bene. Protestano ancora i migranti presenti nella struttura che mostrano la loro riluttanza verso il centro di accoglienza e vogliono essere trasferiti altrove. Presenti sui tutti, addirittura alcuni di loro hanno tentato la fuga ma sono stati subito riacciuffati dalla Polizia e dall’Esercito e li hanno riportato all’interno della struttura. Appena una settimana fa si ricorda che alcuni migranti che avevano tentato la fuga sono stati investiti da un’auto di passaggio ed uno di loro, un eritreo, è morto. Feriti anche alcuni…
Falsi diplomi, Procura chiede rinvio a giudizio per 105 persone
Secondo gli inquirenti sarebbe una delle truffe più gigantesche nel mondo della scuola. Diplomi “venduti” senza neppure sostenere una lezione grazie alla falsificazione di documenti che attestavano il regolare percorso scolastico. Questa l’ipotesi della Procura della Repubblica di Agrigento che ha tirato le somme di una lunga inchiesta e ha chiesto il rinvio a giudizio di 102 fra dirigenti scolastici, insegnanti e personale amministrativo di alcuni istituti paritari di Canicattì, Licata e delle province di Catania e Ragusa oltre a tre istituti in qualità di persone giuridiche. L’indagine è stata…