Violenta scossa di terremoto nel Palermitano

Una violenta scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, è stata registrata dai sismografi dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel Palermitano alle ore 6:14. L’epicentro è stato localizzato in mare, al largo di Cefalù. Il sisma è stato avvertito dalla popolazione soprattutto nella zona delle Madonie. E anche nel capoluogo in molti sono stati svegliati dal tremore. Tantissime sono state le telefonate ai vigili del fuoco. Non sono stati segnalati danni.

Incendi, “Intervenga la Giustizia”

Dopo le dichiarazioni di emergenza incendi e la conta dei danni: il Parco delle Madonie presenta un esposto-denuncia a magistrati e forze dell’ordine contro i piromani. I dettagli. Il Parco delle Madonie Il presidente della Regione, Nello Musumeci, lo scorso 6 agosto ha dichiarato lo stato di emergenza incendi in Sicilia, e ha predisposto i primi risarcimenti a favore degli agricoltori, ovvero i maggiormente danneggiati dalle fiamme che da luglio imperversano nell’isola. Nel frattempo, lo scorso 26 agosto anche il governo Draghi ha riconosciuto come nazionale l’emergenza in Sicilia, liberando,…

Lampedusa, la seconda vittima del covid-19 dall’inizio della pandemia

Lampedusa ha segnato il suo secondo decesso, dall’inizio della pandemia, a causa del covid19.  Questa volta a non avercela fatta è stata una donna, 65anni. Dalle prime indiscrezioni la lampedusana era stata trasportata a Palermo, dove si trovava ricoverata, perchè risultata positiva al virus dalla metà di Agosto. Da quanto si apprende le condizioni di salute della donna , non vaccinata, sono precitate fino al decesso. Il sindaco dell’isola, Toto’ Martello, con una messaggio sui social network, nella tarda mattina di oggi aveva invitato i propri concittadini a vaccinarsi: “vi…

Eolie, Falcone: «Prolungato orario estivo di navi e aliscafi, favoriamo boom del turismo»

«Raccogliendo le aspettative di cittadini, imprese e visitatori, abbiamo esteso gli orari estivi dei collegamenti marittimi tra la Sicilia e le Isole Eolie fino al 15 settembre. L’impennata di presenze nella nostra Isola e nell’arcipelago, registrata quest’estate, è un dato incoraggiante e conferma la posizione della Sicilia tra le mete privilegiate del turismo mondiale. Prolungando il servizio di navi e aliscafi realizzato con il contributo della Regione, favoriamo dunque l’arrivo di ulteriori flussi turistici alle Eolie. Le maggiori frequenze dei collegamenti, riservate alla bella stagione, non si interromperanno dunque a…

Omicidio Vanessa Zappalà, se persino il giudice pensa che un po’ di colpa sia della donna

Il Riformista Sentir dire, oltre a tutto dalla bocca di un giudice, dopo l’omicidio di Vanessa Zappalà, la numero 41 di quest’anno, che “la donna non riesce a tenere una condotta univoca” nei confronti del maschio predatore, quello che poi la violenta oppure arriva a ucciderla, riporta lontana la memoria, a quel famoso “Processo per stupro” del 1979. A triste disperante dimostrazione che quarant’ anni non sono bastati. Non sono stati sufficienti alle donne per riuscire a difendere il proprio corpo e la propria dignità. Non sono bastati per gli uomini a far proprio il problema…

Non solo le parole di Sarpietro. C’è anche un giudice che sa chiedere scusa

Le discutibili parole profferite dal giudice Nunzio Sarpietro, in merito alla uccisione di Vanessa Zappalà, trovano il contropalco nelle parole di un altro giudice catanese che hanno una potenza straordinaria. Nella vita bisogna saper chiedere anche scusa e perdono senza cercare alibi o discutibili autodifese. Questo giudice lo ha fatto , prima da uomo, poi da cittadino ed infine da magistrato. Queste le sue parole: “Dolce Vanessa… So che chiederti scusa vale a poco. Perché qualcosa non ha funzionato. Questo è poco ma sicuro. Non può e non deve accadere. Sarai per…

Covid in Sicilia, 1600 nuovi positivi, 9 i morti. Indice alle stelle, 14,23%. Situazione imbarazzante e pericolosa

Sono 1.600 i nuovi casi di coronavirus registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su un totale di 11.243 tamponi processati. L’indice di positività è al 14.23%, ancora in aumento rispetto a ieri. Le vittime sono 9 mentre i guariti/dimessi sono 526. Attualmente in Sicilia ci sono 28.489 persone positive. Ancora oggi l’isola, entrata in zona gialla, è la prima regione in Italia per incremento di nuovi casi. Questa la situazione nei Comuni capoluogo: Palermo 442; Catania 399; Messina 273; Caltanissetta 133; Enna 105; Ragusa 95; Siracusa 90; Trapani 83; Agrigento…

Vertice in prefettura con Patronaggio: sbarchi, fughe da villa Sikania, hotspot e danni ambientali a Lampedusa

Un lungo vertice in prefettura voluto fortemente dal capo della Procura di Agrigento Luigi Patronaggio sulla delicata questione Lampedusa alla luce di nuovi fatti, come ad esempio la denuncia di Legambiente che avrebbe individuato delle vere e proprie fogne a cielo aperto  nei presso del centro di accoglienza lampedusano con il rischio di gravissimi danni alla salute pubblica, nonchè l’eccessivo numero di sbarchi avvenuto nell’Isola nelle ultime settimane che fa pensare che dietro gli stessi ci sia una organizzazione criminale la quale, servendosi di scafisti, organizza dei viaggi verso le…

Divieto di dimora per il 35enne arrestato ieri a Licata

E’ stato convalidato l’arresto effettuato dal personale del Commissariato di Polizia di Licata del cittadino gambiano di anni 35 colto nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo viaggiava in autobus con oltre 50 grammi di marijuana, perquisita anche la sua abitazione è stato trovato del materiale utile per il confezionamento delle singole dosi. Il giudice del Tribunale di Agrigento, ha disposto, a carico dell’extracomunitario, la misura cautelare del divieto di dimora in Licata.

Etna, Musumeci: “L’Ue riconosca la pioggia di cenere una calamità nazionale”

Una nuova e fittissima pioggia di cenere vulcanica sta cadendo su molti comuni del versante ionico siciliano, Giarre e Riposto in particolare. Mentre ancora i boati del Vulcano, dove è in corso l’ennesimo evento parossistico, non si placano, sono già evidenti i danni enormi che lapilli e cenere stanno provocando. E domani sarà, di nuovo, conta dei danni. L’abbiamo detto e ripetuto: non si tratta di un fenomeno sporadico, questi “episodi” sono sempre più frequenti e non possono essere gestiti come occasionale emergenza. E’ necessario che la Protezione civile nazionale…