183 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 15.066 tamponi processati. L’incidenza scende al 1,2 % mentre ieri era 2,3%. L’isola è all’ottavo posto nei contagi giornalieri. Gli attuali positivi sono 7.970, i guariti sono 971 mentre si registrano altre 12 vittime che portano il totale dei decessi a 6.933. Sul fronte ospedaliero sono adesso 302 i ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 43, Questa la situazione nei Comuni capoluogo: Palermo 20, Catania 74, Messina 1, Siracusa 28, Ragusa 8, Trapani 4, Caltanissetta…
Mese: Ottobre 2021
Palma di Montechiaro, Licata e Ravanusa basse vaccinazioni; rischiano la chiusura
Ravanusa è al 66,42% degli immunizzati. Palma di Montechiaro al 64,37% e Licata al 68,23%. Sono questi i Comuni dell’Agrigentino – gli unici – che rischiano d’essere trasformati, dalla Regione, in zona arancione o rossa. Si tratta degli unici paesi dove la vaccinazione non è arrivata alla soglia del 70%. Ecco perché sono stati ritenuti, dal commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia a rischio “chiusure”. “Questa settimana, abbiamo avuto 200 casi di Covid. Questo dimostra che il virus continua a circolare fra noi e adesso il virus colpisce i bambini delle…
Montevago, al completo la nuova giunta La Rocca Ruvolo: ecco i quattro assessori nominati dal sindaco
E’ al completo la nuova giunta comunale di Montevago guidata dal sindaco Margherita La Rocca Ruvolo. Hanno giurato oggi i quattro nuovi assessori nominati dal primo cittadino: si tratta di Vincenzo Infranco (vice sindaco), Vita Anna Maria Saladino, Domenico La Rocca e Calogero Barrile. “Insieme – ha detto il sindaco – continueremo a lavorare per Montevago stimolando la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale, culturale, politica e amministrativa. Seguiremo con attenzione i cantieri già aperti, come quello per la riqualificazione dell’anfiteatro comunale all’aperto e delle scuole, e i progetti…
Palma di Montechiaro, deve scontare 8 anni di reclusione. Arrestato
Ieri a Palma di Montechiaro la Polizia di Stato traeva in arresto un agrigentino trentaquattrenne, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico. Detto provvedimento si rendeva necessario, poiché il predetto veniva condannato con sentenza definitiva ed irrevocabile alla pena principale di quasi 8 anni di reclusione, la pena pecuniaria di euro 35.400,00 , nonché alla pena accessoria della interdizione perpetua dai Pubblici Uffici, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli uomini del Commissariato, dopo le formalità di rito, conducevano l’arrestato presso la Casa…
Anci, confronto tra sindaci e la deputazione nazionale sulle criticità finanziarie degli Enti Locali siciliani
Incontro in videoconferenza, questa mattina, tra i sindaci dell’Isola e i deputati e senatori eletti in Sicilia. Un confronto, organizzato dall’ANCI Sicilia, per individuare un percorso condiviso finalizzato a superare lo stato di crisi economico-finanziaria dei comuni siciliani che, in larghissima maggioranza, non hanno ancora approvato e non sono in condizione di approvare i bilanci di previsione 2021-2023 e i rendiconti di gestione 2020. Sono stati presi in esame gli strumenti urgenti di carattere normativo e finanziario per consentire ai comuni siciliani di continuare a garantire l’erogazione dei servizi e…
Licata, positivo al Covid esce da casa. Denunciato dalla Polizia
A Licata, la Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un uomo per violazione delle norme anticovid. I poliziotti del Commissariato, in servizio di controllo del territorio, hanno effettuato un controllo dell’autovettura condotta dall’uomo, professionista cinquantenne della provincia di Caltanissetta che, da interrogazione al sistema informativo interforze, risultava essere positivo al Covid-19, posto in quarantena e non ancora in possesso della negativizzazione al predetto virus per potere uscire da casa. L’indagato, riferiva agli operatori di essere in attesa dei risultati del tampone ma, essendo stanco di rimanere chiuso in casa, decideva…
Carmelo Miceli (Pd): “Orlando faccia il suo ultimo gesto d’amore per Palermo, dichiari il dissesto”
“Leoluca Orlando faccia l’ultimo gesto d’amore per Palermo: dichiari il dissesto, metta un punto con il passato e dia alla città la possibilità di ripartire in pochi mesi”. A dirlo è il deputato siciliano del Pd Carmelo Miceli, che aggiunge: “I problemi della città sono sotto gli occhi di tutti e basta un’ondata di maltempo per mandare in tilt la città. Mi aspetto quindi che Orlando non faccia come il manager innamorato della sua azienda che non ha il coraggio di fermare la produzione o fare i necessari tagli portandola…
Sanità, Mancuso (FI): “Non alimentiamo altro precariato. Stabilizzare i precari del covid è un dovere della politica”
“L’ultima cosa di cui abbiamo necessità è alimentare altre sacche di precariato. Cogliamo questa occasione per rafforzare le dotazioni organiche delle Aziende sanitarie e ospedaliere che in quasi due anni di pandemia, hanno potuto contare sul contributo fondamentale di oltre 83mila nuovi operatori. È vero, la loro procedura di reclutamento ha seguito un percorso non ordinario, dettato dall’emergenza. Contratti flessibili che hanno aumentato il precariato. Oggi però abbiamo la possibilità di rimediare e cogliere la palla al balzo, agendo per potenziare le strutture sanitarie con professionalità valide, che nei diciotto…
In treno storico da Palermo alla Vigata di Andrea Camilleri: si parte il 31 ottobre
Dopo una lunga pausa, un treno storico torna a viaggiare sui binari della Sicilia. E lo farà il prossimo 31 ottobre in occasione della XXVII edizione di Chiese Aperte, iniziativa promossa da Archeoclub d’Italia che quest’anno organizzerà un percorso di visita emozionale proprio a Porto Empedocle, tra i vicoli e le piazze di due giganti della letteratura italiana, Luigi Pirandello e Andrea Camilleri. “Il treno storico – si legge in una nota di Ferrovie Kaos e TrenoDOC, associazione ferroviarie – è organizzato dalla Fondazione FS e sarà composto da locomotiva elettrica…
Agrigento, arrestato ospite comunità d’accoglienza scatenato
Ad Agrigento è accaduto che un immigrato, un tunisino di 37 anni, è rientrato ubriaco nella comunità d’accoglienza che lo ospita, al viale Cannatello, e, in preda ai fumi dell’alcol, ha danneggiato arredi e infissi, innanzi anche a donne e bambini piccoli, impauriti. La Polizia, intervenuta sul posto, lo ha arrestato. All’autorità giudiziaria risponderà di danneggiamento aggravato. E’ stato trasferito nelle camere di sicurezza della caserma “Anghelone”, in via Crispi, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.