Altra tragedia nell’Agrigentino dopo Ravanusa. A Palma di Montechiaro un incendio divampato in una palazzina ha ucciso una bambina di poco più di due anni. Il trascorrere della notte tra il primo giorno d’inverno e il 22 dicembre si rivela funesto per Palma di Montechiaro. In via San Giuseppe, nel centro cittadino, a poca distanza dal Monastero, in una casa è divampato un incendio, forse a causa di un corto circuito elettrico. Le fiamme, veloci e incontenibili, hanno divorato un appartamento all’interno di una palazzina di due piani. Una bambina…
Anno: 2021
Palma di Montechiaro, muore Ginevra Manganello in un incendio, aveva appena 2 anni. “Un forte boato ha rotto il silenzio della sera”
Un forte boato, come quello che ci fu a Ravanusa qualche giorno addietro, ha segnato una nuova tragedia nella provincia di Agrigento, questa volta a Palma di Montechiaro in via San Giuseppe, dove a perdere la vita è stata una bambina di appena 2 anni, Ginevra Manganello. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, il triste evento è da collegarsi ad un guasto elettrico che ha innescato l’incendio nello stabile a più piani dove si trovava la famiglia. Dalle prime indiscrezioni solo la piccola Ginevra si trovava al piano superiore, intenta…
Al via l’accordo tra Ufficio Scolastico, Rete Civica Salute e Conferenza Comitati Consultivi
Non una manifestazione di intenti, ma un programma di azioni. Alla firma dell’accordo di collaborazione tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia (USR), la Rete Civica della Salute (RCS) e la Conferenza dei Comitati Consultivi delle Aziende sanitarie e ospedaliere (CCA) si arriva dopo incontri operativi che hanno delineato – passaggio dopo passaggio – le attività da sviluppare nei tre anni di sinergia. «C’è la volontà di mettere in atto un sistema di sussidiarietà circolare che realizzi una vera e propria alleanza tra i soggetti sociali protagonisti e la pubblica…
La regione Sicilia è 16º nella classifica delle condizioni stradali
In seguito alla crisi pandemica, la maggior parte delle persone ha iniziato ad uscire di nuovo per riprendere la propria routine ma non senza qualche accorgimento. Per quanto riguarda lo spostamento in città, sono in moltissimi i cittadini che preferiscono utilizzare un mezzo privato a discapito di quello pubblico, soprattutto per diminuire il rischio di un contagio. Così come per la crisi petrolifera degli anni ‘70 che ha completamente stravolto la mobilità di alcune città, si veda ad esempio Amsterdam che era una città completamente strangolata dal traffico ed ora…
Negli aeroporti siciliani molti i positivi al Covid provenienti dal Nord Italia
Natale è alle porte e oltre 70mila siciliani, studenti e lavoratori, tornano come di consueto nella loro terra natìa per riabbracciare i propri cari, come riportato dal Giornale di Sicilia. L’allarme degli aeroporti e dei porti siciliani, in questo momento, è che in molti provenienti dal Nord Italia risultano positivi. A confermarlo è il commissario all’emergenza Covid di Palermo Renato Costa: “Chi si sottopone ai tamponi in aeroporto, noi diamo questa possibilità, e proviene da Lombardia e Piemonte, in molti casi risulta positivo – dice Costa -. Il tracciamento c’è…
Tragedia a Nicosia, giallo sulla morte di un bimbo di 19 mesi, sembrava un banale caso di otite. Disposta l’autopsia
Il bambino, che si era sentito male ieri mattina, era stato portato dai giovani genitori, in ospedale: sembrava un banale caso di otite, ma la situazione è evoluta verso il peggio nel giro di pochissimo tempo. I rianimatori, presenti all’ospedale “Basilotta”, hanno fatto di tutto per salvare il bambino, ma non c’è stato nulla da fare. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Nicosia mentre l’ incarico al medico legale Giuseppe Ragazzi che dovrà effettuare l’autopsia, sarà conferito giovedì prossimo. Anche il sindaco della cittadine dell’Ennese, Luigi Bonelli, ha…
Covid, in arrivo l’ondata dei 70mila fuorisede siciliani
Sono circa 70mila i siciliani, tra studenti e lavoratori, che vivono fuori dall’isola, soprattutto nel nord Italia, che torneranno questa settimana per trascorrere le festività natalizie, e di fine anno, con i loro familiari. Con il numero dei contagi da Covid-19 in aumento cresce la preoccupazione. A quanti tornano in Sicilia, si aggiungono i turisti attesi in questi giorni, anche se negli ultimi giorni in tutta Italia si sono verificate diverse disdette. L’arrivo della variante Omicron, e la prospettiva di un aumento esponenziale dei contagi, hanno infatti consigliato a molti…
Nostalgia canaglia di Giovanni Parisi: “Anni 60-70 ecco il Natale in cucina”
Le festa natalizie iniziavano con la preparazione del “RASOLIO” fatto in casa con alcool puro acqua calda e aromi diversi comprati dal droghiere per eccellenza “CARATOZZOLO” in via Atenea. C’erano diverse varietà del rosolio di diversi gusti e colori da offrire durante le feste ad eventuali ospiti che venivano a casa per gli auguri. Il sedici di dicembre, dopo la festa dell’Immacolata, nelle famiglie si preparavano i dolci tipici natalizi della nostra tradizione GIURGINTANA. In cucina le nostre mamme e le nostre nonne insieme alle ragazze di casa preparavano i…
Covid in Sicilia numeri da capogiro: 1.423 nuovi casi, ieri erano meno della metà
Sono piu’ del doppio rispetto a ieri i nuovi positivi registrati in Sicilia, 1.423 casi. Il dato di oggi rispecchia un incremento nei tamponi eseguiti rispetto a ieri. I decessi sono stati nove i morti e i ricoveri, ora 605, tutti numeri in aumento. Ecco la suddivisione dei contagi nelle provincie siciliane: Palermo 168, Catania 331, Messina 264, Siracusa 136, Ragusa 65, Trapani 92, Caltanissetta 139, Agrigento 125, Enna 103. La Sicilia è al settimo posto per contagi, al primo posto c’e’ la Lombardia con 8.292 casi, al secondo posto il…
Rigenerazione urbana, l’Agenzia del Demanio pubblica i bandi di concessione per il recupero e il riuso degli immobili pubblici. C’è anche Agrigento
L’Agenzia del Demanio affida in concessione/locazione di valorizzazione gli immobili del patrimonio non strumentale di proprietà dello Stato, scelti per essere avviati ad una valorizzazione economica, sociale, culturale, turistica, assicurandone la fruizione pubblica, sottraendoli al degrado e aprendoli al pubblico. Attraverso bandi pubblici di gara, l’Agenzia affida i beni, per un massimo di 50 anni, a privati in grado di farsi carico del loro recupero, riuso e buona gestione. Si tratta di immobili distribuiti su tutto il territorio nazionale che rappresentano un ventaglio variegato di tipologie del patrimonio immobiliare pubblico…