Da oggi SDA recapiterà in Sicilia una nuova fornitura di vaccini anti-Covid. Si tratta di 123.400 dosi Moderna, in consegna dal corriere espresso di Poste Italiane presso le farmacie ospedaliere dell’Isola a Palermo (30.500 fiale), Giarre (27.500), Milazzo (15.500), Agrigento (10.700), Erice Casa Santa (10.500), Siracusa (10.000), Ragusa (8.000), Caltanissetta (6.500), Enna (4.000) e Augusta (200). Dall’inizio dell’anno Poste Italiane ha consegnato in provincia di Agrigento circa 200mila dosi di vaccini anti-COVID19. Per tutto il 2021 l’approvvigionamento non si è mai fermato; grazie ai 38 mezzi speciali di SDA, il…
Anno: 2021
Sunseri (M5S): “Quasi 300 mila euro in più per arredi e divise della presidenza della Regione. Musumeci semplicemente vergognoso”
“Il presidente Musumeci non bada a spese sulle uniformi dei dipendenti e gli arredi di Palazzo d’Orleans. Ci sono delle voci di spesa veramente bizzarre tra le variazioni di bilancio che si stanno discutendo in commissione all’Ars”: lo dichiara Luigi Sunseri, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, che proprio qualche giorno fa aveva segnalato per esempio, come la Protezione civile a dicembre sia rimasta senza un euro per gli interventi urgenti e i comuni siano stati abbandonati nella gestione dell’emergenza. “Leggiamo che il governo chiede un’integrazione di 90 mila euro…
Al via le vaccinazioni anticovid-19 per i bambini dai cinque agli undici anni. Attivi ambulatori dedicati presso gli ospedali della provincia di Agrigento
Scatta da oggi, anche in provincia di Agrigento, la vaccinazione anticovid-19 per i bambini di età compresa fra i cinque e gli undici anni. Le somministrazioni saranno curate dall’equipe dei pediatri ASP presso i presidi ospedalieri di Agrigento, Licata, Ribera, Sciacca e Canicattì dove gli ambulatori stanno gradualmente “cambiando faccia” per divenire sempre più accoglienti, colorati e a misura di bambino (nelle foto il setting allestito presso l’ospedale “Fratelli Parlapiano” di Ribera). Per la settimana in corso le somministrazioni saranno effettuate solo oggi e domani dalle nove alle tredici (ad…
Demolito il viadotto San Giuliano, Canncelleri: “Parlare di fine lavori sembrava impossibile, oggi ci rediamo”
Questa mattina, il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili On. Giancarlo Cancelleri presente alla demolizione, con esplosione controllata, del Viadotto S. Giuliano, al km 62+700 della SS 640 “Strada degli Scrittori”. “Oggi un altro importante passo avanti per la SS640. Demolito qualche mese fa il vecchio Viadotto Salso, oggi abbiamo proceduto alla demolizione del Viadotto S. Giuliano. Dopo tante controversie e problematiche che hanno rallentato e bloccato i lavori su questa strada, con tanti sforzi, ricominciamo a vedere il completamento di importanti fasi dei lavori. I cantieri…
Aziende inesistenti con finti posti di lavoro, chieste 18 condanne
False aziende con finti posti di lavoro che servivano per ottenere indennizzi reali per infortuni simulati: secondo il pubblico ministero Gloria Andreoli i 53 imputati devono essere tutti condannati: le pene richieste sono comprese fra i 4 e i 12 anni di reclusione. Il processo scaturito dall’inchiesta “Demetra”, che ipotizza una colossale truffa ai danni di Inps e Inail, è arrivato agli sgoccioli a distanza di 8 anni dall’operazione dei carabinieri, scattata il 28 giugno del 2013. In carcere erano finiti l’imprenditore Giorgio Lo Presti, 67 anni, di Porto Empedocle, e l’assicuratore Giuseppe…
Erasmo De Angelis, Ispra: “Ravanusa, un paese costruito su aree franose, alluvionali nell’assenza di manutenzione e opere di sicurezza”
“Noi in queste ore abbiamo sotto gli occhi questa tragedia immensa di Ravanusa, uno scenario di un paesino che sembra bombardato. L’intero paese è un paese a franosità diffusa con frane attive censite. I sottoservizi, la rete, ci penseranno i magistrati a capire cosa realmente è accaduto però davvero questa tragedia mostra ancora una volta la fragilità dell’Italia, un Paese costruito anche su aree franose, alluvionali, nell’assenza di manutenzione e opere di sicurezza. Noi abbiamo il 90% dei comuni è con aree ad elevato rischio idrogeologico – ha dichiarato Erasmo…
Covid in provincia di Agrigento, 118 nuovi positivi, nessuna vittima
La pandemia coronavirus e i dati in dettaglio diffusi dall’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento. Sono 118 i nuovi casi di coronavirus, a fronte di 375 tamponi processati. Nessuna vittima. I guariti sono 49. I nuovi ricoverati in ospedale sono 4. Ecco i contagi nei singoli Comuni: Agrigento 122; Alessandria della Rocca 3; Aragona 7; Bivona 0; Burgio 2; Calamonaci 8; Caltabellotta 0; Camastra 4; Cammarata 55; Campobello di Licata 43; Canicattì 119; Casteltermini 21; Castrofilippo 83; Cattolica Eraclea 39; Cianciana 2; Comitini 4; Favara 54; Grotte 11; Joppolo Giancaxio 3;…
Più personale nei Pronto Soccorso agrigentini
Si potenzia la dotazione organica dei Pronto Soccorso negli ospedali della provincia di Agrigento. L’Azienda sanitaria provinciale ha reclutato cinque nuovi dirigenti medici da impiegare nei Pronto Soccorso ospedalieri. Si tratta di tre medici che hanno assunto servizio due a Canicattì e uno ad Agrigento. Altri due medici saranno in servizio nel Pronto Soccorso di Sciacca dal prossimo primo marzo. Prossime alla conclusione sono anche le procedure concorsuali per la selezione dei direttori di struttura complessa di medicina e chirurgia, di accettazione ed urgenza per gli ospedali di Agrigento, Licata,…
Agrigento, annullato il concerto della notte di Capodanno
Anche quest’anno, come l’anno scorso, ad Agrigento, a causa dell’emergenza coronavirus, non si svolgerà il tradizionale concerto di Capodanno in piazza. Così ha deciso il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, che spiega: “Sarebbe davvero impossibile garantire il distanziamento e tutte le norme di sicurezza imposte dalla pandemia che ancora non molla la presa. Ci riproveremo l’anno prossimo e nel frattempo ci auguriamo che la situazione non peggiori ulteriormente da qui ai prossimi 20 giorni”. E l’assessore Francesco Picarella aggiunge: “Non abbiamo ancora preso in considerazione di modificare l’ordinanza attualmente in…
“Il lavoro del personale scolastico è usurante”, sciopero il 22 dicembre
I sindacati nazionali CSLE e Conalpe hanno proclamato per la giornata del 22 dicembre prossimo una giornata di sciopero nella scuola. La manifestazione è stata promossa affinchè il governo nazionale condivida che il lavoro del personale scolastico è usurante e pertanto occorre che sia riconosciuto come tale. Il segretario nazionale CSLE, Antonio Labate, afferma: “E’ giusto che l’attività professionale dei docenti e del personale tutto della scuola sia riconosciuta e normata come usurante. A tal riguardo, ad esempio, anche una sentenza del Consiglio di Stato, la numero 4448 del 2010,…