Conalpa: “Potatura selvaggia e taglio di alberi al Viale dei Pini di San Leone”

La delegazione agrigentina del Co.N.Al.Pa, beato Rosario Livatino con il suo Presidente e Segretario provinciale Cav. Domenico Bruno e geom. Alfonso Scanio, ha presentato una circostanziata denuncia all’Autorità Giudiziaria relativa all’abbattimento totale di alcuni esemplari di pino domestico, al Viale dei Pini in località San Leone, dell’età presumibile di anni 60 poichè la potatura  sembrerebbe ingiustificata, tenuto conto delle modalità tecniche eseguite. Poiché la zona è sottoposta a vincolo tutorio, la Delegazione Provinciale del Conalpa sostiene che non si sarebbe potuto operare senza la preventiva autorizzazione dell’Ente Parco o della…

“Rientrate in Libia”. “No, sbarchiamo a Lampedusa”. Indagini archiviate

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, condividendo quanto richiesto dal procuratore aggiunto, Salvatore Vella, e dal pubblico ministero, Cecilia Baravelli, ha archiviato l’inchiesta ruotante intorno al soccorso di migranti del 9 maggio 2019, operato da “Mare Jonio”, la nave della ong Mediterranea Saving Humans, e ha prosciolto il comandante Massimiliano Napolitano e il capo-missione e armatore Beppe Caccia dalle ipotesi di reato contestate loro. A 35 miglia a nord di Zuara, in acque libiche, soccorsero 30 persone, tra cui due donne incinte e una…

“Da Montante uno spietato piano ritorsivo contro Cicero”

Al processo d’Appello sul “Sistema Montante” è intervenuta l’avvocato Annalisa Petitto, che assiste la parte offesa e civile Alfonso Cicero. I dettagli. Al processo in abbreviato di secondo grado sul cosiddetto “Sistema Montante”, lo scorso 15 gennaio, il sostituto procuratore generale, Giuseppe Lombardo, ha chiesto alla Corte d’Appello di Palermo, presieduta da Andreina Occhipinti, la riduzione della condanna a carico di Antonello Montante da 14 anni a 11 anni e 4 mesi di reclusione. Ebbene, adesso in aula è intervenuta l’avvocato Annalisa Petitto, che assiste Alfonso Cicero, ex presidente dell’Irsap…

L’abbraccio tra Giorgia e Nello

Musumeci, a Roma come Grande Elettore del presidente della Repubblica, ha incontrato Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, e Nino Minardo, segretario regionale della Lega. Gli esiti. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, votato dall’Assemblea Regionale, insieme a Gianfranco Miccichè di Forza Italia e a Nuccio Di Paola del Movimento 5 Stelle, come Grande Elettore del presidente della Repubblica, ha colto l’occasione della presenza a Roma per incontrare la leader di “Fratelli d’Italia”, Giorgia Meloni. L’incontro è seguito all’annuncio dell’azzeramento della Giunta regionale dopo lo sgambetto in Assemblea a Musumeci…

Agrigento, incidente mortale Terrosi, condannato Modica

Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha condannato a 4 anni di reclusione Maurizio Modica, 51 anni, di Agrigento, giudicato in abbreviato e imputato di omicidio stradale e lesioni personali gravi. Ad Agrigento, tra San Leone e Villaggio Mosè, in via Teatro Tenda, il 22 febbraio del 2020, nottetempo, un uomo di 32 anni, Giuseppe Terrosi, passeggero sui sedili posteriori di una Peugeot 207, è morto allorchè al conducente del mezzo è sfuggito il controllo e l’automobile si è schiantata contro un muretto di…

Familiari vittime di mafia, Ciminnisi: “Basta infangare la memoria dei giudici Falcone e Borsellino”

“Il servizio pubblico dovrebbe meglio valutare la qualità dell’informazione che viene data all’opinione pubblica, evitando che diventi il discredito di Uomini illustri che hanno pagato con la vita la lotta alla mafia” A dichiararlo è Giuseppe Ciminnisi, coordinatore nazionale dei familiari di vittime innocenti di mafia, dell’associazione “I Cittadini contro le mafie e la corruzione”. “Mi riferisco – prosegue Ciminnisi – alla trasmissione di Rai3 “Report” e al verbale d’interrogatorio di Alberto Volo, reso ai pm nel 2016. Leggendo la trascrizione delle sommarie informazioni testimoniali rese dal sig. Volo a…

Schema di regolamento, riunione dei sindaci del Libero Consorzio

Si e’ svolta alle ore 17 di oggi, 28 gennaio 2022, in video conferenza causa emergenza covid 19, la prima assemblea dei Sindaci del Libero Consorzio Comunale di Agrigento. L’incontro convocato dal Commissario ad acta Antonio Garofalo con l’assistenza del Segretario Generale Pietro Amorosia rappresenta il primo atto ufficiale per la costituzione dell’Assemblea dei Sindaci della provincia di Agrigento, introdotto dall’Assemblea Regionale Siciliana a fine dicembre scorso. L’Assemblea dopo essere stata insediata con la presenza di oltre 30 Sindaci ha trattato l’approvazione dello schema di regolamento che disciplina le modalità…

Banca d’Italia, nona edizione del premio “Inventiamo una banconota”

Nell’ambito del più ampio programma di educazione finanziaria proposto dalla Banca d’Italia e dal Ministero dell’istruzione, ha preso avvio la nona edizione del premio per la scuola “Inventiamo una banconota”, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Per l’anno scolastico in corso il tema prescelto “Un nuovo inizio: ripartire attraverso l’economia” ha l’obiettivo di favorire una riflessione – superate le fasi più drammatiche della pandemia – sulle opportunità che possono derivare dalla ripartenza in chiave economico finanziaria; i progetti delle banconote costituiranno lo strumento per…

Muore folgorato da scarica elettrica nella sua casa dove c’era allaccio abusivo

Un operaio di 39 anni, Giovanni Caronna, è morto in casa a Partinico folgorato da una scarica elettrica mentre stava facendo lavori con un flex nella sua abitazione di contrada Badia. Portato all’ospedale Civico di Palermo da alcuni familiari, è morto poco dopo. I medici hanno chiamato i carabinieri che indagano sull’accaduto. I tecnici dell’Enel hanno accertato che la casa è alimentata con un allaccio abusivo e quindi non ci sarebbe stato il salva vita che avrebbe evitato la tragedia. La salma di Caronna è stata riconsegnata alla famiglia per…

Rifondazione Comunista chiede di intitolare una via o una piazza della città di Caltagirone a Giuseppe Impastato

Lunedì 24 gennaio, a nome di un gruppo di Compagne e Compagni di Rifondazione Comunista e di semplici cittadini, è stata depositata, presso l’ufficio protocollo del comune di Caltagirone, la richiesta, indirizzata al Sindaco e alla Giunta Municipale, di intitolare una via o una piazza della città a Giuseppe Impastato. Il militante di Democrazia Proletaria che nella sua Cinisi combatté un’aspra battaglia, contro la borghesia mafiosa rappresentata in primis da Tano Badalamenti, fu, com’è noto, assassinato dalla mafia il 9 Maggio del 1978. I firmatari della richiesta ritengono che la…