Agrigento, centro storico, assassinato un giovane di 20 anni

Al momento, visto che la notizia è in aggiiornamento, si hanno solo poche certezze che vi raccontiamo subito. In pieno centro storico di Agrigento, in salita Iacono a due passi dal monastero di Santo Spirito, un giovane cinese dell\’apparente età di 20 anni è stato assassinato con un colpo di coltello che di fatto gli ha trafitto il cuore. A scoprire il cadavere sono stati i Vigili del Fuoco i quali adesso stanno cercando di comprendere cosa sia accaduto in quella casa del centro storico.  

Il racconto shock di una giovane che lavora come sanitario in uno degli ospedali più virtuosi d\’Italia

Ve lo ricordate il racconto di Michela e il suo papà (potete leggerlo qui) che abbiamo raccolto una settimana fa, che raccontava la malasanità all\’Ospedale Sant\’Orsola di Bologna, considerato da tutti un ospedale \”virtuoso\”? In merito a quel racconto abbiamo ricevuto la testimonianza di una giovane che lavora come sanitario nella stessa struttura e che conosce bene quella realtà. È una vera denuncia di una realtà che a tratti fa orrore.   Purtroppo o per fortuna come sanitario riconosco la realtà nel racconto della signora Michela, lo riconosco ogni giorno…

Palermo, nella notte a fuoco la nave \”Superba\” della Gnv, tanta paura fra i passeggeri. Ancora in corso opere di spegnimento. (Guarda il VIDEO)

Non è stato ancora spento l\’incendio divampato in serata nel porto di Palermo a bordo della nave Superba della Gnv che alle 22 sarebbe dovuta partire per Napoli. Poco prima che si levassero gli ormeggi un autorimorchiatore all\’interno del garage ha preso fuoco. Una grossa nube di fumo nero ha invaso la banchina e sul posto sono giunte subito le squadre dei vigili del fuoco che hanno iniziato le operazioni di spegnimento. Al momento sono impegnati 12 mezzi dei pompieri e 34 uomini per fronteggiare le fiamme e il fumo…

Cinquantacinque anni fa il terremoto devastava il Belice. Ancora da completare la ricostruzione

Cinquantacinque anni fa, la notte tra il 14 e il 15 gennaio del 1968, un devastante terremoto sconvolse la valle del Belice, radendo al suolo diversi paesi e causando 400 morti. Sciamo di scosse che cancellarono paesi e la loro identità, come Partanna, Salaparuta, Gibellina, Montevago, Santa Margherita di Belice. Da allora la memoria delle comunità  belicine ha sempre impedito che calasse l’oblio sulle vicende di una ricostruzione per molti versi rimasta incompiuta, che non permette di chiudere definitivamente una pagina tuttora dolorosa. Anche quest’anno le commemorazioni in programma, in…

Pericolo per l\’incolumità pubblica in discoteca, denunciato il titolare di un locale

Ha organizzato una serata danzante senza attenersi alle prescrizioni imposte da parte della Questura, per la tutela dell’incolumità pubblica all’interno del locale, adibito a discoteca. E’ accaduto ad Agrigento per la notte di Capodanno. Adesso il titolare del locale, un ventenne agrigentino, è stato denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica, per aver svolto attività di pubblico spettacolo, trattenimento o ritrovo, senza avere osservato le prescrizioni dell’Autorità. A farlo, dopo aver fatto tutti gli accertamenti necessari, sono stati i poliziotti della squadra amministrativa della Questura. Quella notte nonostante…

Inizia lavori di ristrutturazione di una casa e trova una pistola carica e pronta all’uso

Ha rinvenuto una pistola semiautomatica calibro 6,35, con matricola abrasa di marca “fratelli Galesi – Brescia”, dotata di caricatore rifornito di cinque cartucce dello stesso calibro – pronta all’uso dunque – all’interno di un immobile disabitato di sua proprietà. Un trentacinquenne bracciante agricolo, di Alessandria della Rocca, incensurato, ha immediatamente allertato il 112. Sul luogo si sono precipitati i carabinieri della Compagnia di Cammarata. L’uomo, ascoltato dai militari dell’Arma, non ha saputo fornire alcuna notizia circa la provenienza. Il ritrovamento in una palazzina in territorio di Alessandria della Rocca. Il…

Punta Bianca, petizione per fermare l\’Esercito

Italia Viva Sicilia, grazie al responsabile regionale Ambiente, Claudio Lombardo, ha sollevato una questione importantissime che riguarda la tutela di zone vulnerabili e che vanno tutelate perché adiacenti anche alla Valle dei Templi, patrimonio dell’Unesco. “La petizione ha come obiettivo quello di bloccare le esercitazioni militari effettuate in quelle aree,  utilizzate come poligono di tiro. Jeep, uomini e blindati scorrazzano in lungo e largo per tutta l\’area, sparando sulle sagome e trovando il mare come recettore finale delle ogive inquinanti. Tutto questo continua a svolgersi nonostante l’area sia confinante con l’appena…

Caso Cannes, Manlio Messina punta l’indice: «Assessore in carica era Schifani»

“La contrattazione per l’allestimento della mostra “Sicily, Women and Cinema” a Cannes, che avrebbe comportato per la Regione Siciliana un costo di 3,75 milioni di euro “è stata seguita dall’allora assessore ad interim del Turismo, il presidente della Regione Renato Schifani”. Lo afferma Manlio Messina, assessore al Turismo nella Giunta Musumeci, in un’intervista a Luca Ciliberti su Antenna Sicilia. “In merito all’edizione del 2023, i famosi 3,75 milioni, tutta la parte riguardante la proposta che fa la Regione alla Absolute Blue, la proposta che la Absolute Blue invia alla Regione,…

Parlapiano di Ribera, sì al pronto soccorso. Il plauso dell’on. Savarino

\”Esprimo grande soddisfazione per il Parlapiano di Ribera che oggi raggiunge un fondamentale traguardo a tutela della salute della comunità locale. Quando ci siamo insediati nella scorsa scorsa legislatura, ricordo bene, abbiamo trovato un ospedale che era destinato a essere chiuso e in questi anni grazie ai fondi per il Covid e alle deroghe che si sono potute ottenere, la struttura ha ricevuto importanti finanziamenti che ne hanno consentito la ristrutturazione e il potenziamento. Oggi, il provvedimento che autorizza l’apertura del pronto soccorso costituisce un nuovo e importante tassello, esito…

Droga, due arresti in flagranza di reato

I Carabinieri della squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Catania hanno arrestato in flagranza di reato di spaccio di droga due catanesi di 24 e 33 anni. Durante un apposito servizio antidroga nel rione Monte Po, in due locali in loro uso, i militari hanno trovato e sequestrato complessivamente 42 grammi di cocaina, 810 grammi di marijuana, tre bilancini di precisione, materiale per il confezionamento di ‘dosi’ e 590 euro ritenuti provento dello spaccio. L’arresto del 24enne e del 33enne, già noti alle forze dell’ordine per pregresse…