Menfi, altra rapina a mano armata alla gioielleria Campo, arrestato pregiudicato palermitano

Ancora nel mirino del crimine la gioielleria Campo di Menfi. I carabinieri, in pattuglia nella adiacenze dell’attività di Campo, hanno arrestato un pregiudicato palermitano per tentata rapina a mano armata alla gioielleria Campo di Menfi. I fatti sono accaduti ieri sera, un pò prima della chiusura della gioielleria. Un uomo si è finto cliente ed è entrato nel negozio estraendo una pistola puntantola alla testa del commesso. Giusto in quei momenti, una pattuglia della locale stazione dei carabinieri stava perlustrando la zona. Una attività che chi è intensificava dopo il…

Botte al compagno, donna di Ribera denunciata per maltrattamenti in famiglia

Avrebbe minacciato, ingiuriato e pure picchiato il compagno procurandogli dei traumi. Denuncia inevitabile per una donna di 47 anni di Ribera denunciata per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia. I carabinieri della locale tenenza dopo avere ricevuto la denuncia del compagno della donna, un uomo di 55 anni ed avere effettuato i dovuti accertamenti, hanno avviato l’iter del “codice rosso”, che mira a tutelare le vittime di violenza. Questa volta la protezione è scattata per un uomo e non per una donna. L’operaio riberese ha raccontato ai militari che…

Stupro di Palermo, la ragazza conferma le accuse

A Palermo, al palazzo di giustizia, nell’ambito dell’inchiesta sullo stupro della ragazza di 19 anni lo scorso 7 luglio al Foro Italico da parte di 7 giovanissimi tutti attualmente detenuti, si è svolto l’incidente probatorio, ovvero il contraddittorio tra tutte le parti coinvolte al fine di cristallizzare le prove che altrimenti nel corso del tempo potrebbero deteriorarsi. Il confronto si è protratto oltre 6 ore. La ragazza in sintesi ha confermato: “Volevo stare solo con Angelo Flores, con il quale avevo una relazione sentimentale. Non è vero che mi sono…

Lampedusa, oltre 500 migranti nel Centro d’accoglienza al mattino

Sono 254 i migranti sbarcati dalla mezzanotte di oggi a Lampedusa, con tre barche, con a bordo 59, 43 e 54 persone, agganciate dalle motovedette della Guardia di Finanza. I Carabinieri invece hanno intercettato già a terra, a Cala Malux, 98 migranti. Provengono da Egitto, Marocco, Siria, Sudan e Bangladesh. E sono partiti da Zwara in Libia. Sono stati condotti nel Centro d’accoglienza dell’isola dove alle prime ore del mattino di oggi sono stati contati 502 ospiti. I primi 180 trasferiti in aereo a Roma Fiumicino.

Sicilia, tra Autonomia differenziata e Pnrr

Il Festival delle Regioni occasione per rilanciare i temi dell’Autonomia differenziata e della spesa del Pnrr in Sicilia: l’intervento del presidente Schifani. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha colto l’occasione della partecipazione alla seconda edizione del Festival delle Regioni per rilanciare le correzioni, a suo avviso necessarie, al testo di legge sull’autonomia differenziata firmato dal ministro leghista Calderoli. E ha sottolineato: “Non guardo all’autonomia differenziata con preoccupazione ma con la dovuta attenzione. Spesso mi si contesta dall’opposizione di aver dato la mia condivisione all’iniziale testo Calderoli, che poi è…

Canicattì, alcol ai minorenni, due denunciati

A Canicattì i poliziotti del locale Commissariato hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento due imprenditori allorchè hanno somministrato alcolici a 5 minori di 18 anni e a 2 minori di 16 anni. Multe per complessivi 2.064 euro. La violazione della normativa in materia è stata riscontrata in flagranza in occasione di una festa con musica live e accesso con sbigliettamento. I controlli proseguiranno.

Entrano nella DC di Cuffaro i consiglieri comunali Zicari e Vitellaro

Al Consiglio comunale di Agrigento, dopo Pasquale Spataro (capogruppo) e Alessia Bongiovì, hanno aderito alla Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro anche i consiglieri Pietro Vitellaro e Roberta Zicari, che affermano: “E’ il momento di serrare i ranghi, uniti e coesi, consapevoli dell’impegno a cui siamo chiamati, ovvero aiutare la nostra città di Agrigento, purtroppo martoriata da tante emergenze e problemi. Ringraziamo la dirigenza locale, l’onorevole Pace e il segretario Totò Cuffaro per averci accolto e coinvolto in questo ambizioso progetto. Dimostreremo con i fatti la bontà della nostra scelta e…

Sanità al collasso ad Agrigento. C\’è una classe politica che ama i primari e un\’altra classe politica che ama i Direttori. E nel frattempo all\’ospedale di Agrigento c\’è u scappa scappa di medici e primari. Si versano lacrime nere in attesa di una non utopistica chiusura

La notizia della \”fuga\” del primario di Ortopedia e Traumatologia dell\’ospedale di Agrigento, Giovanni Palmisciano, apre nuovi scenari che fanno ben sperare per il futuro del nosocomio agrigentino. Già una serie di medici sono letteralmente scappati via (e noi andiamo a \”pescare\” in Argentina…),stamattina la notizia di Palmisciano, altri mal di pancia riguardano altrettanti medici. Un fuggi fuggi generale assai antipatico che crea, come dicevamo, scenari non certo rosei. E mentre l\’ospedale San Giovanni di Dio langue, poco più di poliambulatori come Licata, Ribera e Canicatti godo delle attenzioni soprattutto…

I netturbini di Favara scrivono al prefetto: \”Ci aiuti, non ce la facciamo più\”

Ecco il testo di una lettere che i netturbini di Favara hanno scritto al Prefetto di Agrigento Filippo Romano a seguito della situazione disastrosa che riguarda i pagamenti degli stipendi. “Ci aiuti Eccellenza. Ci aiuti nella tutela del nostro diritto”. Dopo anni di vessazioni i netturbini di Favara che “regolarmente” ricevono lo stipendio in ritardo di mesi, chiedono al Prefetto di Agrigento di intervenire, non solo, nella mediazione tra i datori di lavoro, il Comune e i sindacati, ma soprattutto sul sistema del servizio, Tari compresa. Ecco il testo integrale…

Licata, contrabbando di gasolio agricolo, circa 3 milioni di euro in una maxi frode

I funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli in servizio presso l’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle, nell’ambito di un’ampia attività di controllo volta al contrasto del contrabbando di gasolio agricolo, hanno accertato una frode fiscale che ammonta a circa 3 milioni di euro. La società verificata, che ha svincolato oltre 4 milioni e 300 mila litri di gasolio a uso agevolato normalmente impiegato per le lavorazioni agricole, cedeva il carburante a soggetti non titolari di libretti UMA (Utenti Motori Agricoli) ovvero a soggetti destinatari di prodotto energetico per quantitativi…