Sanità agrigentina, Confintesa scrive al Prefetto

Marco Cavallaro, coordinatore nazionale Confintesa Sanità, ha scritto al prefetto di Agrigento, Filippo Romano, nel merito delle problematiche inerenti l’assistenza e i servizi sanitari nei Presidi Ospedalieri della provincia di Agrigento, a danno della popolazione. Cavallaro afferma: “Ho chiesto al Prefetto un incontro urgente per discutere delle problematiche che sussistono nell’assistenza dei degenti nei Presidi Ospedalieri della provincia, e soprattutto delle forti criticità che la popolazione agrigentina sta riscontrando nell’erogazione dei servizi sanitari a causa della mancanza di personale e non solo. Vogliamo essere di aiuto per cercare di trovare…

Agrigento, i Volontari di strada al cimitero di Piano Gatta per le sepolture senza un nome

Ad Agrigento oggi, in occasione della giornata dei Defunti, l’Associazione Volontari di strada, presieduta da Anna Marino, si è recata al Cimitero di Piano Gatta per riporre piante e fiori sulle sepolture senza nome, ovvero di coloro che non hanno avuto la possibilità di un loculo, tra senza tetto e indigenti, verso i quali da tempo riserva impegno e attenzione la stessa associazione. E’ stata collocata una targa con su scritto: “Riposate nella pace dei giusti. Rivivete nella luce di Dio”.

Supermercato Paghi Poco del Villaggio Mosè, rubati nella notte 40 mila euro

Certo, lasciare 40 mila euro tutta la notte all\’interno del supermercato non è stata una mossa azzeccata. Questa leggerezza ha consentito ad ignoti delinquenti di entrare nel supermercato Paghi Poco del Villaggio Mosè, dopo aver forzato un infisso, sono riusciti ad aprire la cassaforte e rubare il denaro custodito all\’interno: appunto 40 mila euro. Dopo aver razziato i soldi i malviventi hanno anche danneggiato l\’impianto di sorveglianza. Stamattina l\’amara sorpresa. Appena giunti i responsabili del supermercato hanno fatto l\’amara scoperta: Immediatamente sono stati chiamati i Carabinieri della locale Stazione e…

Ponte sullo Stretto, appello degli architetti ai benaltristi e ai catastrofisti: \”Fermatevi!\”

“Siamo allibiti! L’associazione del ponte sullo Stretto al disastro del Vajont è un fatto gravissimo! Ai benaltristi, che hanno sempre frenato lo sviluppo socio-economico della nostra terra, adesso si uniscono i catastrofisti che richiamano tragedie senza alcun fondamento scientifico, alimentando timori ingiustificati”. Con queste parole, il presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento, Rino La Mendola, stigmatizza l’atteggiamento di chi, pur di trovare motivazioni contro la realizzazione del ponte, ha scomodato addirittura la tragica frana del Vajont, che nel 1963 provocò la morte di quasi duemila persone. “Lasciamo lavorare gli esperti…

Annata nera per lo sport agrigentino, ancora una sconfitta per la Fortitudo

E’ stato giocato il turno infrasettimanale del campionato di basket di serie A2. La Fortitudo Moncada Agrigento è stata sconfitta in trasferta nel derby a Trapani, 105 a 72. Nella Fortitudo hanno segnato Jacob Polakovich 15 punti, Alessandro Sperduto 12, Dwayne Cohill 10, Lorenzo Ambrosin 10, Davide Meluzzi 9, Emanuele Caiazza 7, Albano Chiarastella 4, Mait Peterson 3, Nicolas Morici 2. Domenica prossima, 5 novembre, la Fortitudo gioca in casa a Porto Empedocle, al PalaMoncada, alle ore 12 contro Cantù.

Maxi sbarco a Lampedusa

A Lampedusa sono 426, fra cui 15 donne e 11 minori, i migranti sbarcati nella tarda mattinata di ieri dopo che il peschereccio di 25 metri sul quale hanno viaggiato è stato soccorso da due motovedette della Guardia costiera. Tra loro anche dei migranti di origine palestinese oltre a persone provenienti da Siria, Egitto, Bangladesh, Pakistan, Marocco, Etiopia, Iraq, India. I migranti hanno dichiarato di essere salpati da Abu Kammash, in Libia, alle ore 21 di lunedì. Sul molo Favarolo hanno lavorato i poliziotti, gli operatori della Croce Rossa, medici…

Licata, violenze alla madre per denaro, arrestato il figlio tossicodipendente

A Licata i Carabinieri hanno arrestato, su ordine del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento che ha condiviso quanto richiesto dalla Procura, un uomo di 46 anni, indagato delle ipotesi di reato di estorsione e rapina a danno della madre, risalenti da oltre un anno. Lui, tossicodipendente, è stato trasferito in una comunità terapeutica. Si sarebbe più volte scagliato contro la madre per ottenere il denaro necessario all’acquisto della droga.

Il “depistaggio” è in Appello

E’ iniziato a Caltanissetta il processo di secondo grado sul depistaggio delle indagini dopo la strage di via D’Amelio. Il perché del ricorso in Appello. E’ iniziato a Caltanissetta, innanzi alla Corte d’Appello presieduta da Giovanbattista Tona, il processo di secondo grado sul depistaggio delle indagini dopo la strage di via D’Amelio contro il giudice Paolo Borsellino. Gli imputati, come già al cospetto del Tribunale, sono i tre poliziotti del gruppo “Falcone e Borsellino”, all’epoca diretto dal defunto Arnaldo La Barbera, ai quali è stato contestato il reato di concorso…