Incidente stradale, morto un ragazzo di 16 anni

A Milazzo in provincia di Messina un ragazzo di 16 anni, Giuseppe Carauddo, di Pace del Mela, è morto vittima di un incidente stradale. Lui è stato diretto a lavoro in un bar a Milazzo. Per cause in corso di accertamento gli è sfuggito il controllo del suo scooter SH125 e si è schiantato contro un albero. L’impatto ha provocato gravissimi traumi. E’ stato trasportato in ospedale con un’ambulanza del 118, ma è morto pochi minuti dopo essere giunto al pronto soccorso.

Arrestato “droghiere” con 500.000 euro di roba che si complimenta con i poliziotti: “Avete fatto bingo!”

A Catania i poliziotti della Squadra Mobile hanno sottoposto a controllo un soggetto in atteggiamento sospetto notato entrare in un parcheggio pluripiano e poi fuoriuscirne con un sacco voluminoso. Dentro il sacco sono stati trovati 3 chili di marijuana divisi in tre pacchi. E lui con 800 euro in contanti. Poi, all’interno del parcheggio, in un’automobile in disuso utilizzata dall’uomo come deposito, sono stati sequestrati: 54 involucri contenenti marijuana, per un peso di 53 chili, 42 panetti di hashish per 4 chili circa, 55 ovuli di hashish del peso di…

“Andate fuori di casa: è nostra!”. Arrestati

I Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento hanno arrestato tre indagati di rapina, estorsione, violenza privata, danneggiamento e violazione di domicilio. In carcere Gabriele Minio, 36 anni, di Raffadali. Ai domiciliari Giuseppe Casà, 28 anni, e Samuel Donzì, 23 anni, entrambi di Agrigento. Un minorenne di Agrigento è indagato a piede libero. Secondo quanto contestato dal sostituto procuratore, Alessia Battaglia, i quattro, nel maggio scorso, avrebbero minacciato di morte un’intera famiglia (padre, madre e due figli minori) affinchè sgomberassero la loro casa, un appartamento a Raffadali, per appropriarsene, tra insulti,…

Rientrati illegalmente in Italia: arrestati 5 migranti a Lampedusa

La Squadra mobile di Agrigento ha arrestato cinque migranti, tra quattro tunisini e un egiziano, perché sono rientrati in Italia attraverso la frontiera di Lampedusa nonostante fossero stati uno espulso e gli altri quattro destinatari di respingimento. I cinque, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, sono stati posti agli arresti domiciliari all’interno dell’hotspot in contrada Imbriacola.

Raffadali, suocero ferisce a colpi d’ascia il genero

A Raffadali i Carabinieri della locale stazione hanno trattenuto un uomo di 60 anni il quale, al culmine di una lite con il genero, di 48 anni, lo ha colpito con un’ascia alla testa. Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri e i sanitari del 118, che hanno trasportato il ferito all’ospedale “San Giovanni di Dio”. Ha subito un grave trauma cranico, ma i medici hanno sciolto la prognosi. I rapporti tra i due si sarebbero incrinati da tempo. La posizione giudiziaria del suocero è al vaglio della Procura di…

Sciacca, denunciato esagitato in ospedale

A Sciacca i poliziotti del locale Commissariato sono intervenuti, a seguito di una segnalazione al 112, all’ospedale Giovanni Paolo II, e hanno denunciato a piede libero alla Procura un uomo di 27 anni di San Biagio Platani. Gli si contestano i reati di danneggiamento aggravato e minaccia a pubblico ufficiale. Lui avrebbe preteso di visitare la compagna ricoverata, e al “no”, opposto per ragioni logistiche, tra turni o altro, si è scatenato in escandescenze danneggiando gli arredi e minacciando medici e infermieri.

Inchiesta “Giano Bifronte”: proposta la condanna anche di due agrigentini

La Procura di Palermo, a conclusione della requisitoria, ha invocato nove condanne nell’ambito dell’inchiesta, che coinvolge anche due imprenditori agrigentini, intitolata “Giano bifronte”, su presunti casi di corruzione all’assessorato all’Edilizia privata del Comune di Palermo durante la sindacatura di Leoluca Orlando. I pubblici ministeri, Andrea Fusco e Giovanni Antoci, hanno proposto 8 anni di carcere a carico dell’imprenditore Giovanni Lupo, di San Giovanni Gemini, poi 7 anni ciascuno per l’imprenditore Francesco La Corte, originario di Ribera, l’ex dirigente dell’area tecnica del Comune Mario Li Castri, l’architetto libero professionista Fabio Seminerio,…

Nella relazione della Dia anche il “dopo Messina Denaro”

Nell’appena pubblicata relazione della Dia non si escludono ripercussioni nell’assetto di Cosa Nostra in Sicilia e, in particolare, nella provincia di Trapani, dopo la morte di Messina Denaro. I dettagli. Un ampio capitolo dell’appena pubblicata relazione semestrale della Dia relativa al primo semestre 2023 è riservato all’assetto di Cosa Nostra in Sicilia, e in particolare nella provincia di Trapani, dopo la morte di Matteo Messina Denaro. E la Direzione investigativa antimafia tra l’altro cita anche quanto dichiarato in proposito dal procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia, in audizione in Commissione…

Incidente stradale, morta una donna di 59 anni

Un incidente stradale lungo la strada provinciale 51 Campobello di Mazara – Torretta Granitola, ha provocato la morte di una donna di 59 anni, Francesca Zaccaria. Lei è stata a bordo di un tre ruote carico di angurie condotto da un uomo di 66 anni di Mazara. Forse a causa di una manovra azzardata, il mezzo ha urtato ed è stato trascinato per alcune decine di metri da un camion. Francesca Zaccaria è morta sul colpo. Lui è stato soccorso dagli operatori del 118 e trasportato in gravissime condizioni con…

Villaggio Peruzzo, tre bidoni di benzina per altrettante attività commerciali

Ad Agrigento al Villaggio Peruzzo ignote mani hanno posizionato tre bidoni di plastica da 5 litri ciascuno con dentro benzina innanzi alla saracinesca di un bar, di una rosticceria e di un panificio. La Polizia, intervenuta sul posto, ha ascoltato i tre titolari delle attività commerciali, increduli di quanto accaduto. Indagini sono in corso avvalendosi eventualmente anche di video di telecamere di sorveglianza qualora presenti e funzionanti nella zona.