Ad Agrigento si consolida il muro in via San Vito

Ad Agrigento si consolida il muro in via San Vito sottostante al Circolo Tennis. L’architetto Maria Grazia Pavone ha redatto e consegnato il progetto esecutivo, approvato in linea tecnica dal responsabile unico del progetto, l’architetto Ivano Agostara. A breve saranno affidati i lavori. L’assessore ai Lavori pubblici, Gerlando Principato, afferma: “Dopo i primi interventi di ripristino sicurezza adesso si va verso il definitivo completamento con somme del Comune di Agrigento, 150.000 euro, che, aggiunti agli importi dei lavori già realizzati, porterà alla somma di spesa di 300.000 euro, preventivata nel…

Mafia, per Pietro Ingaglio si prospetta la libertà condizionale

La Cassazione, accogliendo le istanze del difensore, l’avvocato Giuseppina Di Bucchianico, non si è opposta alla concessione della libertà condizionale a favore di Pietro Ingaglio, 66 anni, di Naro, già condannato all’ergastolo, tra i protagonisti della sanguinosa guerra di mafia tra Cosa nostra e Stidda insorta a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 nella provincia agrigentina e non solo. La Cassazione ha riscontrato – si legge – progressi del detenuto, indicativi del ravvedimento dopo la condanna e nel corso dell’espiazione della pena carceraria, costituiti dalla regolare condotta tenuta e…

Mandamento di Castelvetrano: quattro condanne

Il Tribunale di Marsala ha emesso sentenza nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Ermes 3”, sfociata nell’omonima operazione nel mandamento di Castelvetrano il 20 giugno del 2020. Su richiesta del pubblico ministero Gianluca De Leo, della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, la pena più severa, 18 anni di reclusione, è stata inflitta a Giovanni Onofrio Beltrallo, di Campobello di Mazara, poi 8 anni a Leonarda Furnari, di Castelvetrano, condannata per una tentata estorsione e assolta dal reato di associazione mafiosa a fronte di una richiesta di 17 anni di reclusione, 15 anni a…

Borsellino, mafia e appalti, e Natoli: altri dettagli

Emergono dettagli più ampi nell’ambito dell’indagine a carico dell’ex magistrato palermitano Gioacchino Natoli compresa nell’inchiesta sulla strage di Via D’Amelio. Emergono dettagli più ampi nell’ambito dell’indagine a carico dell’ex magistrato palermitano, già componente del pool antimafia di Palermo con Falcone e Borsellino, Gioacchino Natoli, indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla strage di Via D’Amelio contro il giudice Paolo Borsellino, e appena destinatario di un invito a comparire innanzi alla Procura di Caltanissetta per essere interrogato. In estrema sintesi Natoli, che è stato anche presidente della Corte d’Appello di Palermo, avrebbe contribuito ad…

Maggiore digitalizzazione per il futuro: la svolta di ADM nel documento programmatico 2024

Il mondo del gioco d’azzardo in Italia è un’industria florida, che vale quasi sei punti percentuali di PIL. Un autentico business per i giocatori ma soprattutto per gli operatori, che da anni sono impegnati in una attenta politica di crescita per il settore. Che, come nel caso dell’online, ha finora prodotto i risultati sperati. Il tutto sotto il vigile controllo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, massimo organo di competenza in materia di giochi. Proprio l’Agenzia ha recentemente pubblicato il documento programmatico relativo all’anno 2024, in cui si fa il…

Sanità, La Rocca Ruvolo su chiusura Ortopedia a Sciacca: “Reparto riaprirà il 18 luglio”

“Condivido le preoccupazioni di cittadini e associazioni per l’ennesima chiusura, a distanza di pochi mesi, del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Sciacca. Capisco le difficoltà a trovare medici, ma questa situazione non può andare avanti. Ho già sentito il direttore generale dell’Asp di Agrigento e mi ha assicurato che il 18 luglio il reparto sarà riattivato, perché nei prossimi giorni firmerà il contratto un nuovo ortopedico assunto dall’Asp e sarà siglata con una convenzione con l’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo per gli interventi chirurgici. L’attenzione sarà massima…

False assunzioni di braccianti agricoli per poi chiedere l’indennità di disoccupazione; 43 rinvii a giudizio

Tutto ruota attorno ad una azienda agricola il cui titolare avrebbe assunto lavoratori fantasma. Un danno che viene calcolato attorno al mezzo milione di euro. Gli imputati, dapprima erano molti di più ma alcuni reati sono andati in prescrizione e per altri 21 è stato deciso il non luogo a procedere. Il tutto per una truffa all’Inps dell’ormai ben collaudato metodo della presentazione di domande di disoccupazione. Prima le false assunzioni e poi la conseguente richiesta dell’indennità. E i fantasmi braccianti agricoli che sono finiti sotto processo sono in tutto…

Ortopedia di Sciacca, la programmazione aziendale per sopperire alle criticità d’organico. Cconsiderazioni del direttore generale ASP Giuseppe Capodieci

Il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, interviene a margine delle notizie relative alle difficoltà operative in atto presso il reparto di ortopedia dell’ospedale di Sciacca esprimendo alcune considerazioni sugli interventi in atto: “per fronteggiare con solerzia le criticità legate alla carenza di personale medico – ha dichiarato il direttore Capodieci – la Direzione strategica aziendale ha attivato una convenzione con l’ospedale ‘Buccheri La Ferla’ di Palermo finalizzata a garantire l’esecuzione di sedute operatorie presso l’Unità operativa di ortopedia del ‘Giovanni Paolo II’ di Sciacca. La convenzione…

“Acqua nel Fanaco fino al 31 luglio”: incubi per la provincia agrigentina

Il presidente di Siciliacque, Salvatore Castrovinci, è stato ascoltato dalla Commissione parlamentare per il contrasto degli svantaggi derivanti dall’insularità. Castrovinci, soffermandosi sulla crisi idrica che attanaglia la Sicilia, tra l’altro ha affermato: “Ad oggi abbiamo due grosse criticità, l’invaso Ancipa e l’invaso Fanaco. L’Ancipa, nella città di Troina, serve le province di Caltanissetta ed Enna: in assenza di consistenti piogge, potrà garantire una fornitura d’acqua fino a settembre-ottobre 2024. Più grave è la situazione nell’invaso Fanaco, tra le province di Agrigento e Palermo, che serve quelle di Agrigento e Trapani.…

Strage Borsellino: indagato l’ex magistrato Gioacchino Natoli

La Procura di Caltanissetta, nell’ambito dell’inchiesta sulla strage di Via D’Amelio, ha iscritto nel registro degli indagati l’ex pubblico ministero del pool antimafia di Palermo, Gioacchino Natoli. Gli ha notificato un invito a comparire per essere interrogato. A suo carico si ipotizzano i reati di favoreggiamento alla mafia e calunnia. Tali ipotesi di reato ruotano intorno all’inchiesta “Mafia e appalti”, svolta a Palermo agli inizi degli anni ’90, e che alcuni ritengono essere stata il movente della strage. Gioacchino Natoli avrebbe insabbiato tale indagine per favorire mafiosi, imprenditori e politici.…