Come sono cambiate le scommesse sportive nel corso degli anni

Le scommesse sportive hanno attraversato un’evoluzione significativa nel corso degli anni, trasformandosi da una semplice attività ricreativa a un’industria tecnologicamente avanzata e altamente regolamentata. Questo articolo esplorerà come le scommesse sportive sono cambiate, concentrandosi sui fattori chiave che hanno influenzato questa trasformazione. Le origini delle scommesse sportive Le scommesse sportive hanno radici antiche, con tracce che risalgono all’epoca romana, quando i cittadini scommettevano sui combattimenti tra gladiatori. Con il passare dei secoli, questa attività si è evoluta, adattandosi alle nuove realtà sociali e culturali. Nel corso del XX secolo, le scommesse sportive…

Favara, aggressione a colpi d’accetta, condannato

Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, ha condannato ad 1 anno di reclusione Salvatore Lombardo, 52 anni, di Favara, presunto responsabile di un’aggressione a colpi d’accetta a danno di due fratelli nel 2018, in ragione della contesa di una eredità. Sia Lombardo che i due fratelli feriti, Fabio e Luca Vella, sono stati invece assolti dall’accusa di rissa. I Vella subirono lesioni varie e uno dei due anche la frattura del bacino.

Campobello di Licata, devastato altro vigneto

A Campobello di Licata in contrada Garcitella mani ignote hanno abbattuto anche un secondo vigneto a poca distanza dal primo, anch’esso devastato, e del quale è stata già diffusa notizia. Si tratta di un terreno adibito alla coltivazione di uva Italia, di proprietà di un’azienda agricola. Nel primo caso i danni sono stati ingenti, almeno per 200.000 euro. Nel secondo invece sono più contenuti. Indagini sono in corsa ad opera dei Carabinieri.

Il giorno di Rosario Livatino

Ricorre il 34° anniversario dell’omicidio di Rosario Livatino, ucciso dagli ‘Stiddari’ forse manipolati da ‘Cosa nostra’: le testimonianze di Croce Benvenuto e Puzzangaro. 34 anni addietro è stato ucciso Rosario Livatino, a 22 anni laureato in giurisprudenza, assassinato a 38 anni, che avrebbe compiuto il 3 ottobre, se il 21 settembre 1990 non fosse stato inseguito da Gaetano Puzzangaro, “a musca”, lungo la scarpata dove poi è sorta una lapide a perenne memoria. Un tempo, in contrada Gasena, poco fuori Agrigento, a posare un fiore sono stati il padre e la madre…