Prendo in prestito una frase del poeta romano Orazio, ritenuta proverbiale “Parturient montes, nascetur ridiculus mus”, tradotta letteralmente, significa: “I monti avranno le doglie del parto, nascerà un ridicolo topo” Esultano le OS firmatarie del CCNL 2024. É stato pubblicato il Decreto n. 140 del 12 luglio 2024 relativo alle modalità di attribuzione delle posizioni economiche finalizzate alla valorizzazione professionale del personale A.T.A. all’interno delle Aree. Possono partecipare alle procedure selettive per l’attribuzione di posizioni economiche i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato inquadrati nell’Area dei Collaboratori, nell’Area…
Giorno: 16 Novembre 2024
Direttore non dovrà restituire alcuna somma all’Agenzia delle Entrate. La Suprema Corte di Cassazione, dichiara inammissibile il ricorso in cassazione e condanna l’Agenzia al pagamento delle spese di lite
Direttore originario di Campobello di Licata non dovrà restituire alcuna somma all’Agenzia delle Entrate. La Suprema Corte di Cassazione, dichiara inammissibile il ricorso in cassazione e condanna l’Agenzia al pagamento delle spese di lite. Nel 2018 l’Agenzia delle Entrate notificava al dipendente L.R.G. un provvedimento di ingiunzione per il recupero delle somme, allo stesso già corrisposte, a titolo di retribuzione di risultato per l’annualità 2013, sulla base dell’asserita valutazione negativa dell’attività svolta in qualità di Direttore dell’Ufficio Provinciale di Caltanissetta dell’Agenzia delle Entrate. Conseguentemente il Dott. L.R.G., originario di Campobello…
Grotte, maxi furto di olio d’oliva
A Grotte in via Lincoln ignote mani hanno forzato la saracinesca di un magazzino e hanno rubato parecchi bidoni contenenti olio d’oliva, ben 300 litri, per un valore di mercato di almeno 5.000 euro. Il proprietario, un pensionato grottese di 74 anni, ha sporto denuncia ai Carabinieri della locale stazione. I ladri hanno agito a colpo sicuro, a conoscenza di quanto fosse custodito all’interno del locale. Indagini sono in corso avvalendosi, eventualmente, se presenti, di sistemi di videosorveglianza nella zona.
Omicidio Mico Geraci, i Rinella in pendenza di giudizio
La Procura di Palermo, tramite il pubblico ministero Giovanni Antoci, ha depositato istanza di rinvio a giudizio dei fratelli Pietro e Salvatore Rinella, ritenuti i capimafia di Trabia, presunti mandanti dell’omicidio del sindacalista Mico Geraci, ucciso a Caccamo la sera dell’8 ottobre del 1998 innanzi alla sua abitazione. Nel corso dell’udienza preliminare, innanzi al giudice Lorenzo Chiaramonte, si sono costituti parte civile la Uil, tramite l’avvocato Ettore Barcellona, il Comune di Caccamo, rappresentato dall’avvocato Fabio Trizzino, il Centro Pio La Torre, difeso dall’avvocato Francesco Cutraro, la Regione, nonché la moglie…
Licata, appiccato il fuoco alla saracinesca di una gelateria
A Licata nel centro cittadino mani ignote hanno lanciato una bottiglia di plastica con dentro benzina contro la saracinesca di una gelateria, e hanno appiccato il fuoco. Le fiamme sarebbero state spente dal proprietario, e non si è reso necessario l’intervento dei Vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Compagnia. I danni sono lievi. La Procura di Agrigento ha avviato un’inchiesta a fronte di un evidente atto intimidatorio. Indagini sono in corso anche avvalendosi dei sistemi di video sorveglianza nella zona.
“I dissalatori entro giugno 2025”
La cabina di regia nazionale per l’emergenza idrica ha approvato la proposta della Regione Sicilia per attivare i dissalatori di Porto Empedocle, Gela e Trapani. I dettagli. Per attivare a breve termine, al massimo entro giugno 2025, i depuratori di Porto Empedocle, Gela e Trapani, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, si è affidato alla cabina di regia nazionale per l’emergenza idrica, presieduta dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Schifani ha auspicato e poi ottenuto che della procedura d’urgenza si occupasse il commissario nazionale per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua,…
Omicidio Simone a Favara: Nobile (il vicino di casa) a giudizio immediato
L’omicidio del commerciante di automobili Francesco Simone a Favara: il Tribunale di Agrigento dispone il giudizio immediato per Stefano Nobile. Sarà processato scavalcando il filtro dell’udienza preliminare: il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, ha disposto il giudizio immediato a carico di Stefano Nobile, 58 anni, di Favara, arrestato dai Carabinieri del Comando provinciale di Agrigento lo scorso 19 maggio perché ritenuto responsabile dell’omicidio del commerciante di automobili Francesco Simone, 69 anni, di Favara, ucciso in contrada Crocca il 7 dicembre del 2023, bersaglio di…