Aldo Mucci, CAF e Patronato: “Mettiamo a disposizione dei lavoratori il sistema delle tutele e dei servizi”

Il nostro sistema delle tutele ai lavoratori è l’insieme delle attività offerte ai lavoratori  che nel corso delle varie fasi della vita hanno necessità di essere assistiti nel sistema dei diritti dichiara Aldo Mucci . La nostra organizzazione mette a disposizione i seguenti servizi: il Patronato la tua Pensione – Invalidità civile e disabilità – Infortuni e malattie professionali -Disoccupazione e mobilità  – Sostegno alla famiglia – Cittadini stranieri –Caf :  ISEE, 730 e UNICO – Dichiarazioni IMU – RED: Certificazioni Reddituali INPS – Pratiche di successione – Contenzioso tributario – Volture catastali – Consulenza lavoro atipico e molto altro ancora. Ufficio vertenze:  licenziamenti individuali, provvedimenti disciplinari lavoro…

Domani a Porto Empedocle per Santa Barbara

Domani mercoledì 4 dicembre ricorre Santa Barbara, patrona della Marina Militare e dei Vigili del fuoco. A Porto Empedocle alle ore 10:30 in contrada Ciuccafa, dove vi è la Chiesa del popoloso rione, prima della messa delle ore 11 celebrata dall’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, si svolgerà la consueta esercitazione dei Vigili del fuoco, con l’esposizione dei mezzi terrestri e navali del corpo. Saranno presenti le autorità civili e militari della provincia. Il sindaco, Calogero Martello, commenta: “Per la nostra città è sempre un grande privilegio tributare i dovuti onori…

Prorogato il 41 bis al boss empedoclino Giuseppe Messina 

La Cassazione conferma e proroga il 41 bis a carico del boss ergastolano di Porto Empedocle, Giuseppe Messina. E’ stato anche consigliere e assessore comunale. La Cassazione ha rigettato il ricorso della difesa e ha confermato e prorogato l’applicazione del regime del 41 bis a carico del boss di Porto Empedocle, Giuseppe Messina, 77 anni, ergastolano con sentenze definitive. Giuseppe Messina è stato arrestato dai Carabinieri, da latitante, il 19 giugno del 2000, a Porto Empedocle, nel quartiere Cannelle, un labirinto di cunicoli sotterranei che lo stesso Giuseppe Messina scavò…

Porto Empedocle, sequestro record cocaina, 5 condanne

Il 18 luglio del 2023 la Guardia di Finanza ha intercettato e sequestrato cinque tonnellate di cocaina (cifra record) nel Mediterraneo, e poi scaricate a Porto Empedocle, per un valore di mercato di circa un miliardo di euro. Adesso, a conclusione del giudizio abbreviato, il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Palermo, Marco Gaeta, ha inflitto cinque condanne: 16 anni di reclusione ciascuno al capitano della nave Plutus, il russo Viktor Dyachenko, e a Vincenzo Catalano, comandante del peschereccio Ferdinando D’Aragona, di 35 anni, di Bagnara Calabra. Condannati…

Agrigento, Ordine Avvocati, 28 “Toghe d’argento”

Ad Agrigento venerdì 13 dicembre al Teatro Pirandello si svolgerà la cerimonia della “Toga d’argento”, ovvero il riconoscimento per i 25 anni di attività professionale nel Foro agrigentino. Sono 28 gli avvocati “Toghe d’argento” dell’Ordine di Agrigento presieduto dall’avvocato Vincenza Gaziano. I premiati: Filippo Barba, Giovanni Bonsangue, Salvatore Maurizio Buggea, Gaetano Cardella, Licia Ciccarello, Daniela Maria Comparato. Salvatore Cucchiara, Fiorangela Di Caro, Amalia Gallo, Diego Giarratana, Crocifisso Dario Granvillano, Calogero Rino Lo Giudice, Giuseppa Lo Sardo, Marcello Lus, Rosario Magliarisi, Angelo Marino, Maria Militello, Giovanna Morello, Alfonso Neri, Maria Alba…

Colpi di pistola intimidatori a Raffadali

A Raffadali è accaduto che nottetempo, nel centro cittadino, ignote mani hanno sparato diversi colpi d’arma da fuoco contro l’automobile di proprietà di due coniugi agrigentini residenti a Raffadali. Alcuni residenti nella zona, uditi i colpi, hanno telefonato al 112. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione. La Procura della Repubblica di Agrigento ha avviato un’inchiesta. Indagini in corso. Al vaglio gli eventuali sistemi di video-sorveglianza presenti. Si privilegia l’ipotesi del movente intimidatorio.

“Omicidio Bacchi”: invocate tre condanne

La Procura di Palermo ha invocato tre condanne per l’omicidio al culmine di una rissa del ventenne Francesco Bacchi a Balestrate. Gli imputati giudicati in abbreviato. Lo scorso 17 gennaio il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo, Claudio Bencivinni, ha convalidato l’arresto, ad opera dei Carabinieri, di Andrea Cangemi, 21 anni, indagato di avere provocato la morte di Francesco Bacchi, 20 anni, a Balestrate la notte di domenica 14 gennaio nei pressi di una discoteca al culmine di una rissa. Gli si contesta il reato di omicidio…