“Mafiare”, ecco il nuovo libro di Franco Castaldo. E Grandangolo festeggia i 20 anni

Nella sala Zeus del Museo Pietro Griffo di Agrigento la testa online “Grandangolo Agrigento” ha festeggiato i suoi 20 anni d’informazione. “In questi venti anni abbiamo raccontato senza mezze misure il territorio, le sfide, le difficoltà e i cambiamenti e continueremo a farlo sempre nel rispetto della libertà di stampa e di opinione onorando fino in fondo il patto con i lettori”. Cosi Giuseppe Castaldo editore della testata a margine dell’evento che è stato anche l’occasione per presentare il libro “Mafiare. Cosa nostra e Stidda: lo stato delle cose”, scritto da Franco…

Preziosi vasi greci ritornano ad Agrigento dopo duecento anni

Dal prossimo 18 dicembre e fino al 18 maggio 2025 il Parco archeologico della Valle dei Templi di Agrigento ospiterà al museo “Pietro Griffo” una eccezionale collezione di antichi vasi greci del quinto e sesto secolo avanti Cristo, che, dopo duecento anni, ritornano – sia pur temporaneamente – ad Agrigento da Monaco di Baviera. La mostra si intitola “Da Girgenti a Monaco. Da Monaco ad Agrigento. Il ritorno dei vasi del ciantro Panitteri”. Si tratta di un progetto culturale congiunto tra Italia e Germania con cui, simbolicamente, la Regione Siciliana,…

Agrigento, inaugurato nel centro storico il rinomato presepe in via San Girolamo

Il rinomato e tradizionale presepe in via san Girolamo anima il centro storico di Agrigento anche in occasione delle festività natalizie 2024. L’allestimento, a cura del quartiere, è stato appena inaugurato, circondato da tanti cittadini accorsi per condividere un’occasione di aggregazione e di immedesimazione nell’atmosfera natalizia, arricchita anche con intrattenimenti artistici e degustazioni tipiche locali, come la cuccìa. L’esposizione del presepe proseguirà fino al 6 gennaio, tra visite, novene e altri momenti di socialità. Si tratta della 25esima edizione del “Natale del centro storico di Agrigento”, patrocinato dal Comune. Il…

Tre chili e mezzo di droga: arresti a Licata e a Raffadali

I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento, avvalendosi di validissime unità cinofile, hanno denunciato a piede libero alla Procura per detenzione di droga a fine di spaccio un bracciante agricolo di Licata. In un magazzino di sua pertinenza è stato trovato e sequestrato mezzo chilo di marijuana già imbustata, pronta per essere spacciata. Ancora la Squadra Mobile agrigentina, insospettita da un via vai continuo di persone, è irrotta nell’abitazione di una donna di Raffadali e nel garage sono stati trovati circa 3 chili tra hashish e marijuana, pronti per essere…

Svolta Akragas, Emanuele Canzonieri é il nuovo presidente del club

L’imprenditore Emanuele Canzonieri è il nuovo presidente dell’Akragas.La Società biancoazzurra ha annunciato che l’imprenditore siculo-vicentino Emanuele Canzonieri è ufficialmente il nuovo presidente dell’Akragas.Il suo ingresso nel club biancoazzurro rappresenta un importante passo avanti per l’Akragas.Emanuele Canzonieri porta con sé una solida esperienza nel mondo imprenditoriale e una profonda passione per il calcio.L’obiettivo del nuovo presidente sarà quello di rilanciare il club, sia a livello sportivo che gestionale, lavorando per coinvolgere la comunità locale e attrarre nuovi investimenti.La nomina rappresenta un punto di svolta per il futuro dell’Akragas, che punta a…

Incidente stradale: due morti e tre feriti gravi

Un incidente all’alba di oggi lungo la strada statale 121 Palermo-Agrigento, nei pressi dello svincolo di Bolognetta, ha provocato due morti e tre feriti, tutti di Villafrati. Per cause da accertare, un’automobile con a bordo cinque persone si è scontrata con una cisterna. Nell’impatto sono morti il conducente dell’auto, Ruben Salvatore Ciaccio, 25 anni, e Samuele Cusimano, 21 anni, anche lui sull’auto. Sono stati trasportati al Civico e al Buccheri La Ferla a Palermo i tre feriti: uno dei tre, di 27 anni, è in codice rosso. Illeso il guidatore…

Droga, arrestata una donna di Raffadali

I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento hanno arrestato una donna di 48 anni di Raffadali, sorpresa in possesso di circa 110 grammi di marijuana e 2 grammi di hashish nel corso di appositi controlli del territorio finalizzati alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Lei, su disposizione della Procura, è stata ristretta ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto innanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento.

“Sì” del Tar a un nuovo pozzo nell’Agrigentino

I lavori per realizzare il pozzo Monnafarina nel territorio di Santo Stefano di Quisquina (Agrigento) non saranno interrotti. I giudici del Tar di Palermo hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal sindaco per difetto di giurisdizione. Sono state accolte le tesi dell’Ati Agrigento, assistita dall’avvocato Girolamo Rubino, e dell’Aica, Azienda idrica Comuni agrigentini, assistita dall’avvocato Michele Cimino. Il progetto della realizzazione del pozzo e dell’adduzione all’acquedotto Voltano nei comuni di Castronovo di Sicilia e Santo Stefano di Quisquina prosegue. Secondo il sindaco, che si era rivolto al Tar, la conferenza…

Raffadali: “Andate fuori di casa: è nostra!”. Indagini concluse

La Procura di Agrigento, tramite il pubblico ministero Alessia Battaglia, ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini a carico di tre indagati, arrestati dai Carabinieri lo scorso 23 maggio per estorsione, violenza privata, danneggiamento e violazione di domicilio. Si tratta di Gabriele Minio, 36 anni, di Raffadali, Giuseppe Casà, 28 anni, e Samuel Donzì, 23 anni, entrambi di Agrigento. I tre nel maggio scorso avrebbero minacciato di morte un’intera famiglia (padre, madre e due figli minori) affinchè sgomberassero la loro casa, un appartamento a Raffadali, per appropriarsene, tra insulti, minacce,…

Altri due indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Davide Licata a Favara

Altre due persone sono state iscritte nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla morte per ischemia miocardica di Davide Licata, di Favara, morto a 12 anni di età il 21 marzo del 2023 durante un allenamento di basket nella scuola “Guarino” di Favara. Si ipotizza il reato di omicidio colposo a carico della preside e del responsabile dell’associazione polisportiva coordinatrice degli allenamenti. E’ già indagato, altrettanto per omicidio colposo, il medico dello sport che ha firmato, per conto della polisportiva, il certificato di idoneità. Le ulteriori responsabilità emerse, da cui…