Prima cascata di denaro dalla Regione verso i Comuni siciliani. Oltre 105 milioni di euro. I dettagli e le cifre, anche nella provincia agrigentina.
Milioni di euro sono in viaggio verso i 391 Comuni siciliani. Si tratta di circa 105 milioni di euro stanziati per gli investimenti nell’ambito della distribuzione dei fondi per il 2022. E 26 dei 105, già a destinazione, sono subito spendibili. E’ stato infatti pubblicato il decreto firmato dall’assessore regionale agli Enti locali, Marco Zambuto, e dall’assessore all’Economia e vice presidente della Regione, Gaetano Armao. A fronte del regime di esercizio provvisorio del bilancio, che scade il prossimo 30 aprile, al momento è possibile impegnare solo i quattro dodicesimi del denaro a disposizione. Poi, dopo l’approvazione del bilancio per il triennio 2022/2024, si procederà alle successive assegnazioni ed erogazioni di fondi, secondo la spesa autorizzata nella manovra finanziaria. E l’assessore Zambuto commenta: “Si tratta di un contributo importante, specialmente adesso, dopo quasi due anni di pandemia che hanno prodotto gravi difficoltà finanziarie a tutti gli Enti Locali. La Regione si dimostra, ancora una volta, al fianco dei Comuni siciliani”. E l’assessore Armao aggiunge: “Solo gli investimenti possono restituire futuro alla Sicilia e ai suoi Comuni, e su questo ha puntato il governo Musumeci, promuovendo la riqualificazione della spesa”. Dunque, più nel dettaglio: i 391 Comuni siciliani sono stati divisi in otto fasce, in base al numero della popolazione, e per la distribuzione dei finanziamenti sono stati utilizzati gli stessi parametri del 2021. La provincia di Catania è la prima per incasso: 29 milioni e 480mila euro di cui 5 milioni e 800mila euro già erogabili. Poi, seconda è Palermo: 21 milioni e 542mila euro di cui 5 milioni e 300mila euro già erogabili. Poi terza è Messina: 14 milioni e 661mila euro di cui 3 milioni e 600mila euro già erogabili. Poi quarta è Agrigento: 9 milioni e 926mila euro di cui subito 2 milioni e 400mila euro. Poi, i 21 Comuni della provincia di Siracusa incassano circa 8 milioni e mezzo di euro, di cui 2 milioni e 100 mila erogabili. Nel Trapanese, degli 8 milioni e 307mila euro ottenuti, saranno subito spendibili poco più di 2 milioni di euro. Poi, la provincia di Ragusa: 7 milioni di cui 1 milione e 700mila euro erogabili. E Caltanissetta quasi 5 milioni e 500mila euro, di cui 1 milione e 300mila euro già a destinazione. E ultima Enna con più di 5 milioni e 400mila euro di cui 1 milione e 300mila euro già a disposizione. Ancora più in particolare, nella provincia di Agrigento i Comuni che incassano soldi a sei numeri, quindi sopra i 100mila euro, sono, riportando solo le prime tre cifre: Caltabellotta 103.000 euro, Santo Stefano 101, Grotte 337, Sambuca di Sicilia 265, Cammarata 259, Santa Margherita Belice 215, Lampedusa 383, Naro 322, Casteltermini 315, San Giovanni Gemini 253, Racalmuto 293, Aragona 252, Campobello di Licata 260, Ravanusa 306, Menfi 248, Raffadali 318, Palma di Montechiaro 542, Favara 571, Canicattì 395, Licata 573, e Sciacca 648. A sette cifre è il Comune di Agrigento: 1.212.133 euro.
Angelo Ruoppolo (Teleacras)
