L’associazione nazionale antimafia, antiracket e antiusura “In Movimento per la Legalità”, così come l’associazione anti-estorsioni “Libero Grassi”, ritiene che le attività condotte siano possibili anche senza fondi pubblici. Il presidente nazionale di “In Movimento per la Legalità”, il giornalista Nino Randisi, afferma: “Noi tutt’oggi continuiamo ad operare con le modeste e libere donazioni che provengono sia da privati cittadini che da imprenditori che sposano in pieno i nostri obiettivi, la nostra missione. Siamo convinti, come l’Asaec di Catania, che i finanziamenti statali e regionali dovrebbero essere quasi del tutto destinati a potenziare gli sportelli antiracket ed antiusura presenti nelle Prefetture”.
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