L’avvocato ravanusano Lillo Massimiliano Musso ha chiesto un incontro al commissario di Girgenti Acque, Gervasio Venuti, al fine di consegnargli un dossier su alcune presunte vessazioni e irregolarità poste in essere dalla stessa Girgenti Acque a danno dei cittadini agrigentini. L’avvocato Musso si riferisce, a suo avviso, all’aria che passa dai contatori, sovra-fatturazioni, volture subordinate all’estinzione di debiti altrui, i canoni per la depurazione non dovuti per mancanza della depurazione, la mancata quota minima di acqua pro-capite, la minaccia del distacco idrico e fognario, e altro. L’avvocato Musso, nella lettera rivolta a Venuti, conclude citando un principio del codice penale italiano: “Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo”.
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