E’ accusata di aver rapinato un uomo di Favara di 56 anni nei pressi di piazzale Rosselli, in pieno centro ad Agrigento, colpendolo con un pugno e sottraendogli (con l’ausilio del fidanzato) un marsupio con pochi spiccioli. Sinziana Maria Cutitaru, però, si è data alla latitanza approfittando degli arresti domiciliari facendo perdere ogni traccia.
Chiamata e subito rinviata l’udienza di ieri: il presidente della prima sezione penale Alfonso Malato è incompatibile con il procedimento in quanto – in qualità di Gup – aveva già condannato a 3 anni di reclusione l’altro protagonista della rapina, il fidanzato della 21enne, tale Elvis Betean. Quest’ultimo, agrigentino di origini rumene, ha già due condanne alle spalle e, pochi giorni fa, è stato rinviato a giudizio con le accuse di maltrattamenti nei confronti di un compagno di cella.
La vittima della rapina violenta, rappresentata dall’avvocato Salvatore Cusumano, si è costituita parte civile nel processo. Si torna in aula il 28 marzo