Minacce e diffamazioni al giornalista Lelio Castaldo, chiesto il rinvio a giudizio dei fratelli Bulone

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Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, la pubblico ministero, Cecilia Baravelli, ha chiesto il rinvio a giudizio di Salvatore Bulone, 54 anni, e di Maurizio Bulone, 42 anni, entrambi di Porto Empedocle, imputati, a vario titolo, di tentata violenza privata, calunnia e diffamazione a danno del giornalista agrigentino, Lelio Castaldo. L’udienza è in calendario il prossimo 20 maggio innanzi alla giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco. Lelio Castaldo è assistito dall’avvocato Giuseppe Aiello. Le ipotesi di reato contestate risalgono all’agosto del 2016. Maurizio Bulone, tramite pubblicazioni su facebook, avrebbe offeso la reputazione di Castaldo. Salvatore Bulone risponde invece di avere intimato a Lelio Castaldo di smettere di scrivere articoli altrimenti avrebbe indotto un suo familiare carabiniere a perseguitarlo. E poi avrebbe commesso il reato di calunnia denunciando Castaldo per diffamazione e sostenendo come non veritiere le minacce subite dallo stesso Lelio Castaldo.

 

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