Un’altra notte ancora agli arresti domiciliari per Carola Rackete. La giudice per le indagini preliminari di Agrigento Alessandra Vella si è riservata la sua decisione che notificherà domattina.
Carola è arrivata in tribunale a bordo di un auto della Guardia di Finanza intorno alle ore 15.00 e dopo un interrogatorio durato circa due ore e mezza è stata ristretta ai domiciliari in attesa del pronunciamento della decisione del Gip circa la sua posizione giudiziaria.
Uscendo dal Tribunale la capitana ha persino ricevuto applausi a scena aperta da parte degli aderenti all’Associazione C.V.P.Applaudire chi si è macchiata di gravissimi reati è comico piu’ che drammatico.Dimenticavo ,C.V.P. è la sigla dell’Associazione “Cervelli in vacanza Permanente “cui aderiscono tanti nostri concittadini beati,o beoti come preferite,di appartenere a questa gloriosa istituzione il cui Credo è:”Vivere senza pensare”