Attimi di panico ieri ad Agrigento lungo il viadotto Imera.
Alle ore 17.30 circa, una segnalazione arrivata alla sala operativa ha indicato la presenza di una donna che percorreva a piedi il viadotto, con addosso una maglia azzurra e con delle cuffie in lacrime, in direzione Porto Empedocle e in prossimità del guardrail.
Immediato l’intervento degli Agenti di Polizia della sessione Volanti che in un primo momento non hanno visto la donna e che una volta arrivati sul posto hanno ricevuto una seconda segnalazione che ha portato gli agenti a individuarla e ad intervenire.
La prontezza di un poliziotto, capo Pattuglia della volante Esseneto, assegnato alla Sezione Scorte ma aggregato alla Sezione Volanti si è avvicinato alla donna, scavalcando il guardrail bloccandola dall’esterno in una sorta di “abbraccio” in maniera da non permetterle di lanciarsi nel vuoto.
Il pericolo era ancora in agguato sia per il poliziotto che per la donna quando sul posto è giunto il Capo pattuglia della Volante Atenea che, insieme al collega che aveva bloccato la donna al di fuori del guardrail, sono riusciti a tirarla in salvo.
La donna di 50 anni, sudamericana in evidente stato confusionale ha spiegato di avere dei problemi in ambito familiare e una figlia con delle problematiche che non riesce ad accudire.
Dopo che gli agenti hanno fatto si che la situazione tornasse in uno stato di “normalità” hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118 che hanno trasportato la donna all’ospedale San Giovanni di Dio dove è stata consegnata ai medici psicologi e poi ricoverata per istinti suicida.
L’eroico intervento è stato effettuato con molta prontezza da quattro agenti della sezione Volante e dopo aver messo in sicurezza l’area è intervenuta anche la Volante Concordia con a bordo il Capo turno Ispettore che ha coordinato le restanti operazioni.