Ormai gli incivili della differenziata non risparmiano più niente. A Canicattì, dopo i cumuli di spazzatura lasciati intorno al Calvario cittadino a pochi metri dalla Stazione Ferroviaria, gli operatori ecologici della Sea e dell’Iseda, sono dovuti intervenire per ripulire l’ingresso della chiesa di Santa Lucia e i marciapiedi circostanti dove i soliti ignoti, hanno abbandonato spazzatura di ogni tipo compresi vestiti e scarpe usati e sostanzialmente da buttare. Uno spettacolo indecoroso che fa il paio con quello che ogni mattina gli operai trovano e documentano con fotografie i filmati e che conferma quanto per alcune persone, per fortuna una minoranza, il concetto di vivere civile sia ancora qualcosa di assolutamente sconosciuto. Cumuli di spazzatura sono stati tolti anche da via Soldato Battaglia, lungo le stradine del centro storico e nelle strade di ingresso del paese. Per fronteggiare tutto questo dunque, Sea e Iseda, oltre ai normali servizi quotidiani, devono continuare nelle operazioni straordinarie di bonifica delle discariche abusive che si formano quotidianamente sia all’interno del centro abitato che nelle piazzole di sosta delle strade di accesso alla città o lungo gli assi viari. Bonifiche che, nella migliore delle ipotesi, durano lo spazio di una notte, Gli uomini e i mezzi delle ditte dell’Aro Canicattì-Camastra, sono ormai praticamente in servizio semi-permanente effettivo per provare a rendere vivibili strade, piazze e cortili dove gli incivili continuano a scaricare ogni tipo di rifiuti a tutte le ore del giorno e della notte. Le zone più interessate dall’attacco degli incivili della differenziate dove le imprese operano maggiormente, sono le contrade Montagna, Santo Spirito e Santa Marta, le vie Lepanto, Carlo Amato, Pietro Micca, Largo San Quintino, via Toti e Ponticello. Via Pirandello, Solferino, Don Sturzo, via Carducci, via Colombo, Pascoli, Torino, Messina, Medi, Taormina, Medi, via Duca degli Abruzzi e Salita Colonna. Le operazioni di discerbamento intanto continuano con gli interventi in via Rossimi e via Doninzetti.
Notizie correlate
-
Nuove nomine all’ASP di Agrigento, assegnata la guida di quattro dipartimenti aziendali
Condividi Visualizzazioni 101 Affidate all’ASP di Agrigento le direzioni di quattro dipartimenti, ossia delle complesse strutture... -
E’ morto l’on. Vincenzo Lo Giudice
Condividi Visualizzazioni 114 E’ morto all’età di 85 anni l’onorevole Vincenzo Lo Giudice, di Canicattì, già... -
Inchiesta R7/Sisa agrigentini: un imputato intende patteggiare la condanna
Condividi Visualizzazioni 140 Innanzi al Tribunale di Agrigento ha depositato, tramite il suo legale, istanza di...