Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Sara Varazzi ha iscritto nel registro degli indagati nove persone in seguito alla denuncia presentata da una coppia di Raffadali dopo l’estrazione con parto cesareo di un feto giunto alla trentesima settimana.
Si tratta di tre ginecologi, due ostetriche, un’infermiera e tre “portantini” dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. La vicenda risale a poche settimane fa. La donna, non sentendo da qualche giorno movimento del feto, ha deciso di recarsi in ospedale per gli accertamenti del caso.
Immediato il ricovero e l’aggravamento del quadro clinico decidendo così di intervenire con un cesareo ed estrarre il feto morto. I genitori sconvolti dell’accaduto hanno deciso di presentare denuncia alla Procura.
Il pm ha disposto l’autopsia sul feto che è stata eseguita ieri mattina dai medici legali Procaccianti, Naresi e Damiani. L’esito, che sarà fondamentale per lo sviluppo dell’indagine, si avrà entro due mesi.