E’ morto asfissiato, il bambino che per una fatalità del caso è stato dimenticato dal padre in auto.
Lui, il padre, un dipendente amministrativo del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Catania, oggi doveva accompagnare il suo piccolo all’asilo, ma qualcosa è andato storto! Il bambino – dalle prime indiscrezioni – si sarebbe addormentato sul seggiolone, e da lì con addizione del sovrappensiero del padre, salta la sosta e fila dritto verso il luogo di lavoro, lasciando la macchina nel parcheggio della cittadella universitaria, dimenticandosi del tutto del figlio dormiente.
La nonna materna, che aveva avuto l’onere da parte della figlia, di andare a riprendere il nipotino dalla scuola dell’infanzia, non avrebbe trovato il piccolo, nessuno lo aveva visto. Da li i primi contatti telefonici con la figlia che poi avrebbe contattato il marito, quest’ultimo dopo aver sentito la moglie – intorno le 14.00 – ricorda del figlio! Fugge verso la sua utilitaria, la vista di quel corpicino inerme e collassato, l’estenuante corsa verso il Policlinico per aiutare quel piccolo angelo, ma nulla è piu’ possibile, è morto asfissiato, è rimasto in auto per cinque ore al caldo, sotto il sole cocente di Catania.
Per esattezza di cronaca, la dinamica è ancora in fase di ricostruzione da parte degli inquirenti.