Sono stati più di duemila i lettori che hanno deciso di partecipare al sondaggio che questo giornale ha pubblicato 4 giorni addietro.
In vista delle amministrative, che si terranno nella primavera prossima, sicilia24h.it ha proposto ai propri lettori di votare, su una rosa di nomi provvisoria, quello che, secondo loro, potrebbe essere il sindaco ideale per la città di Agrigento.
Non senza sorpresa a piazzarsi al primo posto è stato il medico agrigentino Franco Miccichè con 542 voti che hanno rappresentato il 27% di tutti i votanti.
Al secondo posto si è piazzato il sindaco uscente Calogero Firetto con 378 voti e il 19%. Al terzo posto Marco Zambuto con il 16% e 319 voti.
Seguono Davide Lo Presti (11%) e Aldo Piazza (10%).
Da sottolineare come anche in questo confronto il partito dei “non so” e dei “nessuno” ha rappresentato una grande percentuale che supera il 17% e che si piazza al secondo posto del nostro sondaggio.
Non si può non sottolineare come il vincitore virtuale Franco Miccichè è l’unico volto nuovo rispetto a tutti gli altri candidati e pertanto si intravede nella volontà degli elettori quella necessità di respirare aria nuova. Non fosse altro perché ben 4 candidati su 5 proposti hanno già governato città di Agrigento, Firetto, Zambuto e Piazza, mentre Lo Presti è stato assessore della Giunta Zambuto. Non si può negare loro, dunque, di avere avuto la possibilità di cambiare le sorti agrigentine.
Di fatto gli ultimi 25 anni sono stati governati da chi oggi si propone a prendere le redini di una città che sostanzialmente è cambiata poco.
E fa anche un certo effetto vedere che alcuni nuovi (ma vecchissimi) candidati riescano a vedere la città odierna completamente in ginocchio e bisognosa di una svolta. Strano ma vero!
Sembrano altre persone quando rilasciano dichiarazioni inverosimili. Cosa hanno fatto nel corso della loro sindacatura? Tutti hanno ereditato una città in ginocchio! Agrigento affossata era e così è rimasta. E oggi i “novelli” candidati gridano allo scandalo!
Non solo; alla domanda…ti ricandidi a sindaco c’è anche un “penso di no” che fa riflettere. Quel “penso” lo ha proferito un altro “nuovo” ex sindaco di Agrigento, il pluripregiudicato Calogero Sodano nel corso di una intervista rilasciata ad un blog.
Già condannato per reati commessi durante la sua sindacatura, Sodano è anche in procinto di subire un procedimento che dovrà stabilire se in passato, esattamente durante le elezioni del 93’, sia stato “aiutato” da Cosa Nostra per vincere la corsa a primo cittadino di Agrigento.
Non è un caso, dunque, se i lettori oggi riflettono con più attenzione e guardano al futuro con una certa preoccupazione (ma anche di speranza). Da qui la necessità di un volto nuovo pronto a governare Agrigento (calma, calma, senza incazzature. I lettori hanno scelto così. E per noi i lettori sono sacri). Dall’allora Sodano all’attuale Firetto sono passati (oltre ad un quarto di secolo) Piazza e Zambuto (al quale va riconosciuto il fatto di essersi dimesso da primo cittadino per un presunto scivolone giudiziario che però non ha mai commesso).
Per favore, non cominciamo con la solita litanìa che recita “dietro questo candidato c’è questo politico o dietro l’altro candidato c’è quell’altro politico”. Tutti i politici sono dietro un candidato; e se non lo sono per adesso (attualmente in riva al fiume che aspettano, aspettano, aspettano…) lo saranno prossimamente magari quando il quadro sarà più chiaro. E allora si che, come avvoltoi, scaleranno il carro del probabile vincente. Altro che ideali!
Per tornare al sondaggio una giusta riconoscenza va data a chi non è stato inserito nei nominativi da votare. Molti lettori (tanti) hanno scritto in redazione per segnalare come le dirigenti scolastiche Enza Ierna e Anna Maria Sermenghi (la storia della scuola agrigentina) sarebbero le persone ideali per governare la città dei Templi.
Ce ne scusiamo con le dirette interessate. Vuol dire che nel prossimo sondaggio inseriremo anche i loro nominativi.
Non si amministra chi vasati e non è un concorso di bellezza. Firetto è un manager, gli altri sono solo piacioni improvvisati
FRANCO MICCICHE’ PENSO CHE SARA’ IL PROSSIMO SINDACO DI AGRIGENTO,LO SI ATTACCA PERCHE’ DELFINO DEL VICE PRESIDENTE DELLA REGIONE ,è SE COSI’ FOSSE,IL VICE PRESIDENTE NON è TOTO’ RIINA MA UN DEPUTATO CHE VIENE PUNTUALMENTE ELETTO,SICURAMENTE NON CON I VOTI NE’ DELLA MAFIA,NE’DI LOSCHE PERSONE DA ALMENO TRENTA ANNI.E GLI ALTRI CANDIDATI NON SONO FORSE AIUTATI DA DEPUTATI O PERSONE INFLUENTI AD AGRIGENTO O PEGGIO ANCORA E’ FORSE MEGLIO IL SINDACO ATTUALE CHE HA PORTATO AL DEFOULT PORTO EMPEDOCLE E FATTO QUASI NULLA PER AGRIGENTO. FRANCO MICCICHE’ VINCERA’ PERCHE’ I CITTADINI DI AGRIGENTO LO STIMANO MOLTO E PERCHE’ E’ L’ANCORA DI SALVEZZA PER AGRIGENTO. FORZA FRANCO
E la Carlisi?