Dalla Squadra Mobile di Agrigento appello alle vittime di usura e racket (video intervista)

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A seguito dell’arresto, ad opera di Carabinieri e Polizia, dei fratelli di Canicattì, Antonio Maira, 69 anni, e Giuseppe Maira, 63 anni, indagati di estorsione aggravata e di usura, con tassi fino al 120%, a danno di un imprenditore costretto a fuggire nel nord Italia e che poi li ha denunciati alle forze all’ordine, il capo della Squadra Mobile di Agrigento, Giovanni Minardi, rivolge un accorato appello alle vittime di usura e del racket in genere a denunciare i propri aguzzini e a collaborare con l’autorità giudiziaria perché otterranno sicurezza e ristoro.

L’intervista a Minardi

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