IL Dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Calogero Pisano, manifesta il proprio dissenso.sulla decisione del Governo di ormeggiare di fronte alle coste agrigentine una nave da utilizzare per la quarantena dei migranti ed afferma: “La scelta del Governo di ancorare nella rada di Porto Empedocle la nave traghetto Moby Zaza, dove far fare la quarantena ai migranti che sbarcano sulle nostre coste, è una scelta inadeguata ed irresponsabile perchè non sufficiente a far fronte alle migliaia di persone che arriveranno nelle prossime settimane e perchè potrebbe causare un grave danno d’immagine al settore turistico del territorio agrigentino.
Fratelli d’Italia chiede da tempo l’istituzione di un blocco navale, al largo delle coste libiche, che impedisca l’immigrazione illegale di massa ed interrompa la tratta di essere umani da parte degli scafisti, che spesso arrivano incontrollati sulle nostre coste costituendo un potenziale rischio per la salute e la sicurezza dei residenti.
Clamoroso è lo sbarco fantasma di pochi giorni fa a Torre Salsa in cui una parte degli extracomunitari, dileguatisi subito dopo l’approdo, rintracciati e fermati dalle forze dell’ordine, si sono rilevati essere pregiudicati e spacciatori già espulsi dal territorio italiano.
Si è passati, dunque, dai possibili arrivi delle navi da crociera, annunciati dalla Sindaca pentastellata di Porto Empedocle, alla nave dove ospitare i migranti da porre in quarantena.
Il Governo PD-Cinquestelle, tanto prodigo nel trovare risorse da destinare al fenomeno migratorio (il noleggio della Moby Zaza parrebbe costare circa 1.500.000 euro), dovrebbe pensare ad un cospicuo ristoro economico per tutti gli operatori della filiera turistica che, già in ginocchio per gli effetti della pandemia di coronavirus, potrebbero ricevere da questa decisione il colpo di grazia definitivo”.