E dire che la sua “amministrazione” è stata interrotta dal Ministro degli Interni per infiltrazioni mafiose. Chiuso il Comune di Racalmuto e tutti a casa; prima il commissario e poi il voto.
L’ex sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto, particolarmente aduso a registrare video sui social più o meno discutibili, è stato denunciato per diffamazione dal giornalista Lelio Castaldo, direttore del quotidiano on line sicilia24h.it.
Accompagnato dal legale di fiducia, avvocato Giuseppe Aiello, Lelio Castaldo si è recato presso il Comando Stazione dei Carabinieri del Villaggio Mosè capitanato dal maresciallo maggiore Gianluigi Falato per sporgere denuncia nei confronti del Petrotto con l’ipotesi di reato di calunnia e diffamazione, consegnando nelle mani del comandante l’esposto e il relativo video con le accuse infamanti.
Petrotto, (noto anche per aver reso pubblico in una tv di essere stato in passato un assuntore di cocaina) è apparso in un video sulla sua pagina di facebook calunniando e diffamando il giornalista nel corso di uno dei suoi “sermoni”, all’interno dei quali non disdegna di offendere e calunniare anche apparati dello Stato e Istituzioni.