Continua il calvario della Moby Zaza che con ogni probabilità stamattina dovrebbe ritornare da Lampedusa con a bordo nuovi migranti da tenere in quarantena.
Ieri ne sono arrivati altri 137 i quali, essendo al collasso il centro di accoglienza, hanno alloggiato in una casa parrocchiale.
A preoccupare una situazione che di per se è già molto pesante, oltre al primo morto dei giorni scorsi dopo un volo di 20 metri e le isterie di 14 migranti che hanno preferito scendere dalla nave, i nuovi prevedibili prossimi sbarchi previsti nelle prossime ore.
Alcuni dei 14 migranti, tra l’altro, trasferiti nel frattempo al centro di Villa Sikania, sembra siano fuggiti e addirittura qualche famiglia siculianese ha scoperto di trovare qualcuno di loro nel proprio giardino di casa.
Inevitabili e sacrosante le proteste dei siculianesi che adesso hanno chiesto l’intervento della Prefettura onde evitare il riproporsi di incontrare nelle proprie case ospiti non certo invitati.