Il Tribunale di Agrigento, Gup Stefano Zammuto ha condannato a due anni di reclusione un fornaio quarantunenne di Grotte riconosciuto colpevole di maltrattamenti e stalking ai danni dell’ex compagna. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo avrebbe maltrattato sistematicamente la donna dal novembre del 2016 all’aprile del 2018. Le minacce, in diverse circostanze sarebbero state finalizzate a costringerla ad abortire. Il processo si è svolto con il rito abbreviato, nella propria requisitoria il pubblico ministero Gianluca Caputo aveva chiesto la condanna a 4 anni di carcere. Il commerciante, difeso dagli avvocati Nicolò Grillo e Vincenzo Vella, dovrà risarcire la vittima – costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Gianfranco Pilato – pagando anche una provvisionale, vale a dire un anticipo, di 2.000 euro.
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