Gruppi di tunisini rintracciati nelle acque antistanti l’isola di Lampedusa, ma anche sulla terraferma. Sono stati 14, a partire dalla tarda serata di ieri, gli sbarchi di gruppi di migranti rintracciati a terra.
All’hotspot di contrada Imbriacola ci sono al momento 960 extracomunitari. La struttura d’accoglienza è al collasso e la prefettura di Agrigento è al lavoro per cercare di trovare posti disponibili dove collocare i migranti che devono effettuare la sorveglianza sanitaria. Sono 12 i barchini rintracciati davanti all’isola dalle motovedette della Guardia di finanza e da quelle della Capitaneria di porto durante la notte. A bordo un minimo di 10 persone e un massimo di 25. Due le operazioni condotte a terra dalle Fiamme gialle che hanno rintracciato 5 tunisini al molo Sanità e altri 15 al molo Madonnina. Poco prima dell’1 di notte, dopo l’ennesimo sbarco, i poliziotti in servizio all’hotspot hanno avuto serie difficoltà – per mancanza di spazio – nelle procedure di identificazione. La prefettura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 200 tunisini con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle.