Operatori ecologici al lavoro da questa mattina all’alba per ripulire la città e le frazioni dai rifiuti accumulatisi ieri per l’impossibilità di ultimare il servizio a causa delle restrizioni imposte sui quantitativi di rifiuti organici trasportabili alla centrale di trasferenza di Lercara.
Il Comune di Agrigento infatti, con una disposizione di ieri mercoledì 5 agosto, ha autorizzato le imprese Iseda, Sea e Seap, in via temporanea e solo per la giornata di oggi, giovedì 6 agosto, alla raccolta della frazione umida non raccolta ieri con una miscelazione con il secco residuo in calendario per oggi sul territorio agrigentino.
Nella disposizione di servizio inviata alle ditte del raggruppamento di imprese, si spiega che “la decisione è stata presa dopo aver valutato i problemi igienico sanitari conseguenti alla mancata raccolta dell’umido per potere normalizzare la raccolta in attesa di eventuali soluzioni da parte della Regione Siciliana ma anche di altre soluzioni che l’amministrazione comunale e l’assessorato all’ambiente stanno valutando per superare la fase di criticità che si protrarrà probabilmente anche per il mese di settembre”.
In questa fase infatti, i problemi sono legati alle limitazioni dati alle imprese dagli impianti di conferimento delle quantità che è possibile scaricare che fino al 31 luglio era di 70 tonnellate mentre la raccolta bisettimanale di biodegradabili è pari a circa 150 tonnellate e che lo staccaggio di questi rifiuti non può superare i limiti di tempo previsti per legge.