Nei prossimi giorni le scuole riapriranno le porte agli studenti (alcune già sono ripartite nei primi giorni di settembre), seguendo protocolli e procedure per fronteggiare ed evitare la diffusione del Covid19. Situazione, però, che non rassicura gli italiani. E’ quanto risulta da un sondaggio di Euromedia Research.
Quasi il 60% degli intervistati non si ritiene sicuro delle decisioni del Governo in merito alla riapertura degli istituti. Insicurezza che si registra soprattutto tra la fascia di popolazione più adulta e anziana e, quindi, più a rischio, mentre risultano leggermente più sicuri i giovani adulti (25-44 anni) che, con molta probabilità, sono maggiormente interessati al rientro a scuola dei figli.
Da un punto di vista geografico, invece, le maggiori perplessità si registrano nelle aree del Centro e del Sud e Isole, dove negli ultimi tempi si è registrato un notevole aumento dei contagi.
Nel complesso, con la riapertura delle scuole e l’arrivo dell’autunno, l’80% degli intervistati teme una seconda importante ondata di contagi, anche se per quasi due terzi, questa volta, sarà gestita in modo migliore e senza un lockdown generale.
Dati Euromedia Research. Realizzato l’08/09/2020 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne