Riceviamo in queste ore centinaia di segnalazioni da imprenditori e consulenti perché il portale attraverso cui si dovrebbe concorrere al Bonus Sicilia ha problemi tecnici e impedisce la partecipazione a imprese che hanno invece le carte in regola per concorrere». A denunciarlo è il presidente regionale di Confesercenti Sicilia Vittorio Messina che chiede «un rinvio dell’assegnazione del Bonus per risolvere queste anomalie e le altre criticità già denunciate.
Già nei giorni scorsi il presidente di Confesercenti Sicilia aveva scritto all’assessore per segnalare alcune criticità del bando che rischiano di avvantaggiare poche realtà rispetto all’ampia platea interessata al contributo a fondo perduto.
«Occorre senz’altro rivedere il metodo del Click day che non tiene conto del digital divide che certamente penalizza i concorrenti che si trovano in zone dove la linea non ha gli stessi parametri di quella che serve i grandi centri – spiega – Non si capisce poi perché sottoporre le imprese ad ulteriori costi per la certificazione del revisore invece di ricorrere all’autocertificazione. Da rivedere anche la richiesta della regolarità del DURC, senza considerare che le analoghe misure del Governo nazionale non hanno previsto tale documentazione tenendo conto delle difficoltà che le imprese hanno affrontato durante il lockdown e anche subito dopo. Inoltre appare evidente che bisogna procedere ad una revisione dei codici Ateco ammissibili a finanziamento».