Lo scorso 26 ottobre la Polizia di Stato, deferiva in stato di libertà un uomo per il reato di detenzione illegale di fauna selvatica. Gli uomini della Squadra Mobile di Agrigento, a seguito di perquisizione domiciliare trovavano nr. 9 esemplari di cardellini appartenenti a specie protetta non detenibile, tutelati dalla normativa vigente. I volatili venivano trasferiti presso il centro provinciale di recupero fauna selvatica con sede in Cattolica Eraclea (AG).
Ieri, nell’ambito di un servizio di polizia giudiziaria mirato alla prevenzione ed alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, la Polizia di Stato denunciava in stato di liberta l’agrigentino F.B, per il reato ex art 73 comma 5 D.P.R. 309/1990. Gli uomini della Squadra Mobile trovavano il giovane in possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish, celata nel ripiego dei pantaloni che indossava, racchiusa in un involucro di cellophane del peso complessivo di grammi 13,7, nonché di un bilancino di precisione custodito nella sua abitazione.
Nell’ambito del potenziamento dei servizi di vigilanza stradale finalizzati al controllo dei mezzi adibiti al trasporto merci, pattuglie dipendenti questa Sezione Polizia Stradale, nei giorni scorsi, lungo la SS115, hanno proceduto al controllo di svariati mezzi pesanti, con la contestazione di numerose infrazioni, per un totale di circa 6700 euro.Due mezzi, il primo di una azienda di Modica, fermato nei pressi di Licata, il secondo di un’azienda di Brindisi, fermato nei pressi di Sciacca, sono stati sorpresi con congegni altamente professionali, dotati di magneti, in grado di eludere i controlli in merito ai tempi di guida e di pausa dei conducenti, tramite interruttori occultati presenti nelle cabine. Il conducente di uno dei mezzi è stato altresì sanzionato poiché alla guida di una tipologia di veicolo oltre il limite di età consentito dalla legge e poiché in mancanza di abilitazione professionale alla guida. Per quanto riguarda il primo veicolo sono state irrogate sanzioni per un totale di euro 3100 circa, mentre per il secondo un totale di euro 1700 euro circa. Al conducente di un altro veicolo, di una azienda di Ribera, fermato tra Sciacca e Ribera, è stata contestata una contravvenzione di euro 1500 circa, perché in possesso di tipologia di patente non idonea per la conduzione di quella tipologia di veicolo nonché per mancanza dell’abilitazione professionale prescritta. In occasione del controllo di altri due veicoli sono state irrogate contravvenzioni per un totale di circa 400 euro, per superamento dei limiti di velocità consentiti sulla base della tipologia di veicolo, accertamenti effettuati tramite apparecchiatura cronotachigrafo, e per varie inefficienze tecniche dei veicoli.