L’Istituto Superiore della Sanità più chiaro di così non può essere: “La Sicilia è una regione ad elevato rischio contagi”.
Questo lo sapevamo già sconfortati dai numeri che ogni giorno purtroppo escono dalle migliaia di tamponi che vengono processati.
Il presidente della Regione Nello Musumeci ha convocato per stamattina una riunione con i nove Prefetti siciliani per fare il punto sulla situazione Covid 19; una situazione che vede il popolo siciliano non essere così ligio e premuroso ad attenersi alle regole che ultimamente sono state imposte alla nostra regione.
Non a caso Nello Musumeci dirà ai Prefetti a chiare lettere di intensificare i controlli nei propri territori in quanto i tanti, tantissimi siciliani che non rispettano le regole creano grave nocumento alla collettività.
Musumeci “minaccia” (e fa bene…) di adottare ulteriori misure restrittive nel caso in cui i numeri non scendano in modo vistoso; c’è anche la seria possibilità di ritornare come nel marzo e aprile scorsi quando davvero, un elevatissimo numero di cittadini, rispettò regole e divieti in modo capillare. I meno adusi al rispetto delle leggi erano fortemente controllati dalle Forze dell’Ordine tutte.
Purtroppo c’è ancora più di qualcuno che continua a sminuire la pericolosità di questo maledetto coronavirus, il quale, a sua volta, muta le sue caratteristiche di giorno in giorno, mettendo quasi in barba tutti gli studi scientifici effettuati fino ad oggi e che vengono avviliti dai continui cambiamenti del Covid 19.
Nella foto che vedete ecco come si presentava stamattina alle 11,30 Corso Vittorio Veneto a Favara. Nel pomeriggio pubblicheremo altre foto che riguardano il Villaggio Mosè, ad Agrigento, e ci si renderà conto che davvero i Prefetti (coadiuvati dai sindaci) dovranno intensificare i controlli in modo più concreto perché, fino ad oggi, i risultati segnano un solco profondo tra chi deve rispettare le regole e chi le deve far rispettare.