L’ex sindaco di Agrigento Lillo Firetto scrive una nota e “rimprovera” l’attuale amministrazione di non mantenere le promesso fatte in campagna elettorale e dichiara:
“Che fine hanno fatto gli interventi previsti su Piazza Vittorio Emanuele, sul nuovo terminal degli autobus extraurbani e sul parcheggio di Piazzale Rosselli, che avrebbero cambiato il volto del centro cittadino? Quale sia l’idea di città che la nuova Giunta intende portare avanti non è chiaro, anche perché interi programmi, che avrebbero potuto incidere strutturalmente sul centro storico e sulla condizione socio-culturale ed economica della città, sembrano abbandonati e archiviati. Vale lo stesso per ogni programma sulla sostenibilità e sulla mobilità urbana. Eppure, il bando per il project financing del Parcheggio Pluripiano di Piazzale Rosselli era pronto in ottobre, mancavano gli ultimi adempimenti per la pubblicazione. Nello stesso è compreso il progetto di trasformazione di piazza Vittorio Emanuele. Noti sono gli ostacoli che hanno tenuto fermo al palo questo progetto che aveva rischiato per decenni di essere trasformato in un centro commerciale a pochi passi dalla via Atenea. Un salvataggio non facile per giungere infine al perfezionamento del nuovo bando. Il progetto di completamento della Stazione degli Autobus di Piazza Rosselli. era stato approvato in ottobre: un investimento di 700 mila euro di Agenda Urbana, a valere sul PO-FESR Sicilia 2014 – 2020. Infine la nuova biglietteria, sala d’attesa e info-point con relativa area a verde, e con migliori sistemi di accesso, controllo e videosorveglianza e una risagomatura del muro di recinzione degli uffici del Genio Civile, oltreché, al recupero funzionale dell’immobile che taglia in due l’incrocio tra la piazza Rosselli e la via Imera, con fondi regionali. Una varietà di interventi inseriti in una complessiva visione di città che parte dal dare impulso al centro storico della città, affinché recuperi la sua marginalità e riconquisti la sua funzione di elemento centrale nello sviluppo turistico, culturale, sociale ed economico della città”.