I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, hanno inflitto 2 anni e 8 mesi di reclusione ciascuno a carico di Maurizio La Marca, di Licata, 38 anni, Giovanni Farruggio, 55 anni, di Campobello di Licata, e Diego Gangarossa, 52 anni, di Ravanusa. I tre sono imputati di riciclaggio per avere, nell’aprile del 2013, riciclato e contraffatto un’automobile prima che fosse venduta. I Carabinieri, dopo avere ricevuto la denuncia del furto di una Fiat Grande Punto, rubata a Catania, hanno seguito le tracce del mezzo tramite le indicazioni fornite dal gps, e scoprirono che l’auto fu contraffatta, alterando il telaio con un codice diverso, per occultare il furto e poi rivenduta. L’auto fu rinvenuta in un piazzale privato di Campobello di Licata e i militari risalirono alla rete di mediatori partecipanti al presunto taroccamento.
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