Più volte la trasmissione “Non è l’arena” aveva dedicato puntate speciale alla triste vicenda della sorelle Napoli di Mezzojuso, vittime di una serie di intimidazioni che hanno prontamente denunciato nella trasmissione televisiva de La7.
Adesso l’ex sindaco di Mezzojuso, Salvatore Giardina ha ottenuto dopo averlo richiesto il giudizio per il conduttore per diffamazione. Sarà il Procuratore della Repubblica di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio, a decidere se è stato commesso il reato di diffamazione.
Da non sottovalutare il fatto che il Consiglio comunale di Mezzojuso è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Nel capo di intimidazione contro Giletti si legge che “offendeva la reputazione di Salvatore Giardina in quanto informava pubblicamente attraverso la sua trasmissione che lo stesso ex sindaco nel novembre 2018, aveva affidato alla ditta La Barbera Leonardo, affermando che questi fosse imparentato con Simone La Barbera, soggetto questo indagato dalla DDA di Palermo per reati commessi con esponenti mafiosi.
Da qui il decreto di citazione diretta a giudizio di Giletti che ha affidato la sua difesa agli avvocati Gioacchino Genchi e Paolo Siniscalchi.