“La Sicilia viaggia come un razzo verso il giallo con i dati peggiori sull’occupazione delle terapie intensive? Purtroppo non ci meravigliamo, avevamo denunciato le enormi falle sul versante del contrasto alla pandemia, a partire dall’assenza di controlli a Fontanarossa, vero porto franco per alcuni giorni del virus. I risultati, purtroppo si vedono, ed è lo stesso commissario Costa ad ammetterlo: la metà dei nuovi positivi è costituita da persone che dall’estero sono venute a trascorrere qui le vacanze. oppure da siciliani che tornano dall’estero”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro.
“Le nostre segnalazioni, purtroppo – continua Di Caro – servono solo ad irritare Musumeci, i cui nervi evidentemente sono più scoperti del solito. Più che chiudere le falle segnalate, Musumeci preferisce aprire la bocca per apostrofare in malo modo chi osa criticare la sua azione, anche quando questa è veramente pessima, come sul versante degli incendi, dove la prevenzione è stata quasi nulla”.
“Per mettere una toppa all’ultima falla – conclude Di Caro – Musumeci e il suo delfino Razza continuano con lo stesso modus operandi dello spalma morti: chiedono a tutte le ASP di riaprire i reparti Covid in modo d’aumentare i posti letto e ritardare quello che sembra ormai un inevitabile passaggio in zona gialla”.
Fortunatamente ultimo anno ed è finita per tutti i pentastellati e, dunque, anche per l’on Di Caro.
A casa a lavorare anziché sbraitare inutilmente su tutto da perfetti incompetenti.
Ma l’On.Le Di Caro, perchè non si preoccupa dei ,”porti franchi” che abbiamo nelle coste d tutta l’isola. Arrivano, scendono, si disperdono e chi sono; quanti sono contagiati? Si preoccupi anche di questo caro Di Caro e non faccia inutile demagogia