Il sindacato CSLE esprime visa soddisfazione per la robusta adesione da parte del personale docente e ATA a tempo determinato ed indeterminato che oggi ha incrociato le braccia a seguito della giornata di sciopero promossa dalla sigla sindacale ” per mettere in evidenza i tanti problemi che si registrano fin dall’inzio del nuovo anno”.
La CSLE, come si ricorda, ha proclamato la manifestazione di protesta a seguito dell’applicazione dell’obbligo del green pass per il personale scuola, applicato dal Governo “per la tutela sanitaria del personale e degli alunni“. “Questa decisione– si legge in una nota di CSLE- non rispetta la costituzione e la libertà dei lavoratori e offusca la democrazia creando ulteriori problematiche all’interno della famiglia e dei dipendenti con la sospensione dello stipendio e dal servizio”. “Ritengo che questa scelta – afferma il segretario nazionale del CSLE Antonio Labate– non sia consona alla tutela del personale della scuola, agli alunni e alle loro famiglie. E’ chiaro che chi vuole vaccinarsi è libero di farlo ma deve essere altrettanto libero chi non vuole o chi non possa farlo”.