Il deputato del Movimento 5 Stelle a sostegno del candidato Palumbo: «bisogna puntare su cultura e istruzione per rilanciare la nostra terra»
«Oggi Giuseppe Conte ci ha dimostrato che lui è la persona giusta per sostenere e rilanciare il Sud e la Sicilia e che si può continuare il progetto politico avviato dal Movimento 5 Stelle». Rosalba Cimino, deputato del Movimento 5 Stelle, presente al comizio tenutosi a Favara dal leader del Movimento Giuseppe Conte a chiusura della campagna elettorale del candidato sindaco Antonio Palumbo, sostiene gli interventi dell’ex presidente del Consiglio dei Ministri e rafforza l’idea di rilancio del Sud da lui avviato, puntando sulla cultura: «Con Giuseppe Conte puntiamo a due temi fondamentali per il rilancio della nostra terra: l’istruzione e la cultura. Come ha detto Conte noi vogliamo continuare a fare la politica, quella con la “p” minuscola, del lavoro in silenzio. Adesso ci sono miliardi da spendere e non dobbiamo spenderli male, per questo dobbiamo continuare nel nostro progetto politico che abbiamo avviato».
Il leader del Movimento 5 Stelle, accolto da una piazza piena a Favara si è soffermato invece sul momento difficile che sta vivendo il meridione, da cui si vuole uscire: «Abbiamo attraversato un momento di difficoltà – ha detto Conte – e con il nostro governo ci siamo presi delle grandi responsabilità con disciplina e onore. Adesso i cittadini devono operare nel loro interesse, per le loro scelte e non per quelle di altri. A noi potete continuare a guardarci negli occhi, anche in futuro».
Sulla visita a Favara e Porto Empedocle interviene anche il leader provinciale di Fratelli d’Italia Lillo Pisano che ha dichiarato: “Le dichiarazioni rilasciate da parte del Presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, a margine del comizio tenuto oggi a Favara, sono surreali.
Parlando del Recovery Fund, l’ex Presidente del Consiglio ha categoricamente affermato che una parte cospicua dei fondi del Pnrr devono essere garantiti al sud e che il suo movimento farà di tutto perché questo accada.
Tutto molto bello e condivisibile, purtroppo, però, Giuseppe Conte dimentica (forse) che il piano di ripartizione dei finanziamenti previsti dal Pnrr è stato già approvato dalla maggioranza di governo, di cui il suo movimento fa parte, e che nulla arriverà per le infrastrutture e le strade della nostra provincia.
Anche sul tema dell’immigrazione la posizione espressa da Giuseppe Conte appare ben lontana da quanto affermava un paio di anni fa, quando con enfasi dichiarava di voler dare una sferzata all’immigrazione clandestina, risultando oggi sostanzialmente accomodante rispetto alla politica dei porti spalancati del Ministro dell’Interno Lamorgese che ha portato sulle coste agrigentine, da gennaio ad oggi, in piena crisi pandemica e con le restrizioni anti covid imposte agli italiani, ben 40.000 clandestini.
La storia politica di Giuseppe Conte parla chiaro, ha detto di tutto e fatto esattamente il suo contrario, un politico semplicemente inaffidabile, basta fare una semplice ricerca su internet per rendersene conto.
Stia certo l’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, questa volta gli elettori favaresi ed empedoclini, scottati da cinque anni di amministrazione grillina, che ha ridotto Favara e Porto Empedocle in macerie, non si faranno abbindolare dalle sue parole e sanciranno con il loro voto, come è successo lo scorso fine settimana in altre città italiane, la fine del Movimento 5 Stelle anche nella nostra provincia”.