Domenica 10 ottobre 2021 dalle ore 7:00 alle ore 22:00 e lunedì 11 ottobre 2021 dalla ore 7:00 alle ore 14:00 i cittadini favaresi sono chiamati a votare per eleggere il Sindaco ed il Consiglio Comunale.
Rispetto alle ultime elezioni comunali, tenutesi a Favara nel 2016, sono cambiate alcune norme relativamente all’espressione del voto ed in particolare in relazione al voto per il sindaco. Non c’è più il cosiddetto “voto confermativo” ovvero l’obbligatorietà di mettere una croce sul nome del candidato a sindaco prescelto (Nome e Cognome già scritti sulla scheda per cui non si deve scrivere il nome del candidato sindaco prescelto). Infatti è stato introdotto il cosiddetto “voto di trascinamento” ovvero votando la Lista scelta il voto viene assegnato automaticamente anche al sindaco espressione della stessa Lista o Coalizione.
E’ sempre, comunque, possibile il “voto disgiunto” ovvero votare per un Sindaco espressione di uno schieramento e una Lista di uno schieramento diverso. In questo caso deve essere posto un segno di croce sul nome del Sindaco prescelto e un altro segno di croce sulla Lista che si vuole votare.
Si possono esprime fino ad un massimo di due voti di preferenza, di candidati della stessa Lista, a condizione che siano di genere diverso, ovvero un maschio e una femmina. Se sono entrambi dello stesso genere si attribuisce solo la preferenza al nome del candidato scritto per primo.
E’ bene ricordare che la legge elettorale NON consente di NON votare il candidato sindaco. Il voto viene assegnato se il segno di croce è sul nome del candidato prescelto, oppure se il segno di croce è sul simbolo della lista a lui collegata. Votando solo la Lista o la Lista e il consigliere comunale, infatti, si esprime anche il voto per il sindaco.
Nel caso in cui un elettore non volesse votare per nessun sindaco e dovessero porre segni di croce in corrispondenza di due o tre nomi di candidati a sindaco la scheda sarà totalmente annullata.
Ci sono sicuramente altri casi che si potranno verificare. Per cui se si vuole votare bene e evitare che il proprio voto venga annullato o contestato, l’elettore deve procedere nella maniera più semplice e lineare possibile, ovvero: Mettere il segno di croce sul candidato sindaco prescelto (si può votare solo il sindaco); se vuole votare anche la Lista mette il segno di croce sul simbolo della Lista prescelta, che può essere di schieramento diverso di quello del sindaco votato (voto disgiunto); se si vuole dare il voto di preferenza scrivere in corrispondenza della linea accanto al simbolo della Lista il cognome e nome del candidato prescelto (è possibile scriverne due se sono uomo e donna). L’elettore puo esprimere anche solo il voto di lista, ricordando sempre che il voto sarà attribuito anche al candidato sindaco a questa collegato.
E’ eletto al primo turno il candidato a sindaco che ottiene almeno il 40% + 1 dei voti validi. Nel caso che nessuno ottenga questo risultato si va al turno di ballottaggio tra i primi due candidati che hanno ottenuto più voti. Al secondo turno diventa sindaco chi ottiene più voti, mentre il candidato sindaco arrivato secondo viene nominato Consigliere comunale.
Al sindaco eletto puo essere garantita la maggioranza in Consiglio comunale con l’attribuzione del cosiddetto “premio di maggioranza” ovvero, nel caso specifico di Favara, 14 consiglieri su un plenum di 24. I rimanti 9 consiglieri (il decimo come abbiamo detto è il candidato sindaco arrivato secondo) vengono attribuiti alle altre Liste o coalizioni di liste che hanno superato lo sbarramento del 5%. Il Premio di maggioranza viene attribuito a condizione che: la lista o le liste collegate al sindaco eletto abbiano raggiunto il 40% dei voti validi (non verranno conteggiati i voti delle Liste che non hanno raggiunto lo sbarramento del 5%). Altra condizione è quella che nessun altra Lista o coalizione di Liste deve aver raggiunto il 50% dei voti validi (escludendo sempre dal conteggio di voti delle Liste che non hanno raggiunto lo sbarramento del 5%).
Quanto scritto in questo articolo è una interpretazione (crediamo fedele) della L.R. 15 settembre 1997, n. 35 e successive integrazioni e modificazioni, articolo che comunque potrebbe contenere imprecisioni (speriamo di no) per le quali ce ne scusiamo. Si vota domenica 10 ottobre 2021 dalle ore 7:00 alle ore 22:00 e lunedì 11 ottobre 2021 dalla ore 7:00 alle ore 14:00