E’ insorto un interrogativo: la morte nell’ospedale di Reggio Calabria del giocatore di basket agrigentino, Haitem Jabeur Fathallah, di 32 anni, preda di un malore durante la partita di domenica scorsa, sarebbe stata evitabile? Ecco perché la Procura di Reggio Calabria ha disposto l’autopsia per accertare innanzitutto se tutto sia stato compiuto secondo i protocolli. Ad esempio: Fathallah è stato soggetto con il massimo rigore ai controlli fisici? Avrebbe potuto compiere sforzi da atleta per le sue condizioni? I soccorsi sono scattati in tempo? Si è compiuto il possibile durante le manovre all’interno dell’impianto sportivo e durante il tragitto in ambulanza per trasportarlo in ospedale?
Notizie correlate
-
Aldo Mucci, facciamo chiarezza sulla ricostruzione di carriera degli ex lsu ata
Condividi Visualizzazioni 126 “Riteniamo fuorviante, nei confronti dei lavoratori ex LSU ATA, l’atteggiamento di alcune organizzazioni... -
Violenza di Genere e Femminicidio, LIONTI (UIL SICILIA): “Urge un Cambiamento Culturale e Strutturale”
Condividi Visualizzazioni 204 Di Enza Maria Agrusa “È ormai evidente che denunciare non basta. Ogni storia... -
Menfi, ammonito figlio violento con la madre
Condividi Visualizzazioni 136 Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca ha imposto ad...