Il territorio delle Provincie di Agrigento E Trapani è stato duramente provato dall’ondata di maltempo e dalle forti piogge che si sono abbattute nella Sicilia Occidentale negli ultimi tre giorni.
Il quadro che emerge è di estrema emergenza con le principali arterie stradali chiuse per giorni a cominciare dalla Agrigento Palermo e dalla Palermo –Sciacca crollata per un tratto e con l’interruzione di un tratto ferroviario che collega Agrigento con le principali Città dell’Isola.
Il quadro che viene fuori è disastroso e mette ,ancora una volta, in risalto la precarietà delle infrastrutture di alcune provincie siciliane estremamente precarie ed inadeguate e con essa l’esigenza non più rinviabile di trovare tutte le soluzioni necessarie per prevenire nuovi rischi idrogeologici e dotare finalmente il territorio della provincia di Agrigento di una rete stradale ed infrastrutturale sicura ed efficiente .
Pensare che la Sicilia ed una parte consistente del proprio territorio ,con l’approssimarsi della stagione invernale e con le piogge , si sgretoli e sia invasa da fiumi d’acqua e di fango è a tutt’oggi scandaloso .
Come Lega delle cooperative siamo, altresì ,preoccupati per le conseguenze economiche e sociali che questi ingenti danni hanno provocato , le strade chiuse, infatti ,non consentono a diverse attività di ultimare i processi di commercializzazione , inoltre diversi produttori agricoli hanno visto andare in fumo diverse coltivazioni .
Numerose realtà cooperative , soprattutto del Belice e della zona di Sciacca ci segnalano che diversi terreni non sono più raggiungibili a causa del crollo o del danneggiamento a causa del fango di diverse strade interpoderali.
La Lega delle cooperative Sicilia coord. Ag Pa TP nel manifestare solidarietà alle comunità colpite e tutte le aziende che dovranno fare fronte quest’emergenza chiede con forza di accelerare sulle procedure di accertamento dei danni a strade, infrastrutture ed aziende soprtutto del settore agricolo e di dichiarare lo stato di calamità nei territori particolarmente colpiti.
Lo dichiara Domenico Pistone, coordinatore Legacoop Sicilia Ag, Tp, Pa.