La Guardia di Finanza di Catania ha sostenuto un’inchiesta su una presunta associazione a delinquere, e per le ipotesi di reato di truffa a danno dello Stato, riciclaggio e auto-riciclaggio, in tre regioni, tra Sicilia, Lombardia e Lazio, e cinque Stati, tra Italia, Germania, Malta, Svizzera e Regno Unito. E ha eseguito 4 misure cautelari su 15 persone indagate. Sequestri preventivi di attività e denaro sono stati effettuati, fra i 16 disposti a carico di società e fondazioni, anche ad Agrigento, oltre che a Catania, Roma e Milano. Tali società e fondazioni avrebbero ottenuto indebitamente, nel settore turistico, finanziamenti a tasso agevolato per complessivi 250 mila euro, presentando falsi bilanci alla Camera di Commercio, e dichiarazioni fraudolente ai fini delle imposte sui redditi all’Agenzia delle entrate, per gli anni dal 2014 al 2018.
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